L'11 febbraio 2025, le principali borse europee hanno chiuso in territorio positivo, recuperando dalla debolezza iniziale. Il FTSE MIB di Milano ha registrato la migliore performance, con un incremento dello 0,91%, trainato dai titoli di Ferrari e Prysmian.
Il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, durante un'audizione al Senato, ha dichiarato che non vi è urgenza di ulteriori tagli ai tassi d'interesse, sottolineando la solidità dell'economia statunitense e un'inflazione in avvicinamento all'obiettivo del 2%, sebbene ancora elevata.
A Piazza Affari, Ferrari ha guidato i guadagni con un aumento del 3,4%, seguita da Prysmian con un +3,3%. Mediobanca ha beneficiato di risultati trimestrali superiori alle aspettative, chiudendo in rialzo del 2,6%. Unicredit, nonostante dati positivi per il 2024, ha subito una flessione dello 0,7% a causa di voci su una possibile uscita dal capitale da parte di Delfin, successivamente smentite. Il CEO Andrea Orcel ha inoltre annunciato che la banca detiene oltre il 5% di Generali, precisando che si tratta di una partecipazione finanziaria senza intenzioni di acquisizione.
Sul mercato valutario, l'euro ha mostrato un lieve recupero rispetto al dollaro, scambiando a 1,0345. Nei mercati delle materie prime, l'oro è rimasto stabile vicino ai massimi storici, mentre il petrolio ha registrato rialzi, con il Brent a 76,82 dollari al barile (+1,25%) e il WTI a 73,13 dollari (+1,12%).
Nonostante le persistenti tensioni commerciali e geopolitiche, i mercati europei hanno mostrato resilienza, sostenuti da dati economici positivi e dalle indicazioni della Federal Reserve. Gli investitori continueranno a monitorare attentamente gli sviluppi globali per valutare le prospettive economiche future.
Comments