Sicurezza alimentare in Asia e Pacifico: Adb investe 40 miliardi per un futuro sostenibile
- Martina Migliorati
- 7 mag
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La Banca asiatica di sviluppo (Adb) ha annunciato un ambizioso potenziamento del proprio impegno a favore della sicurezza alimentare e nutrizionale nei paesi dell’Asia e del Pacifico, incrementando i fondi destinati al settore di ulteriori 26 miliardi di dollari. Con questo aumento, il totale degli investimenti previsti per il periodo 2022-2030 raggiunge la cifra record di 40 miliardi di dollari. L’annuncio è stato dato in occasione dell’apertura della 58esima assemblea annuale dell’Asian development bank, che si tiene a Milano e vede la partecipazione di migliaia di delegati provenienti da tutto il mondo, tra cui ministri delle Finanze, governatori delle banche centrali, rappresentanti di governi e istituzioni internazionali, esponenti del settore privato, della società civile e dei media. Il piano di finanziamento delineato da Adb si propone di intervenire lungo tutta la catena del valore alimentare. Dalla produzione agricola alla trasformazione, dalla distribuzione fino al consumo finale, ogni fase sarà oggetto di investimenti e riforme. L’obiettivo è duplice: da un lato garantire una produzione più diversificata e nutriente per le popolazioni locali, dall’altro rendere i sistemi agricoli più resilienti ai cambiamenti climatici e alle pressioni ambientali. Il presidente dell’Adb, Masato Kanda, ha sottolineato la gravità delle sfide che l’intera regione si trova ad affrontare: “Siccità senza precedenti, inondazioni, caldo estremo e degrado delle risorse naturali stanno minando la produzione agricola, minacciando al contempo la sicurezza alimentare e i mezzi di sussistenza rurali”. In questo contesto, la banca punta a fornire non solo supporto finanziario, ma anche un sostegno strategico alle politiche dei governi e allo sviluppo di imprese locali. Il rafforzamento delle filiere agroalimentari non si limita dunque alla crescita economica, ma include la creazione di nuovi posti di lavoro, la tutela dell’ambiente e l’adozione di modelli produttivi sostenibili. L’approccio dell’Adb appare particolarmente rilevante in una fase storica in cui le crisi climatiche e geopolitiche stanno incidendo pesantemente sulla disponibilità e sull’accessibilità dei beni alimentari. L’assemblea di Milano rappresenta dunque non solo un momento di confronto tecnico e politico, ma anche un banco di prova per il rilancio della cooperazione multilaterale a favore della sicurezza alimentare globale. La presenza di alti funzionari e attori economici di primo piano, insieme a rappresentanti della società civile e delle organizzazioni internazionali, conferma il carattere strategico di questo incontro. Nei quattro giorni di lavori previsti, l’attenzione sarà rivolta soprattutto alla definizione di strumenti concreti per rendere i sistemi agroalimentari più equi, sostenibili e resistenti agli shock futuri. La nuova iniziativa della Banca asiatica di sviluppo segna quindi un passaggio cruciale per il rafforzamento della resilienza alimentare in una delle aree più vulnerabili del pianeta. Un investimento di lungo periodo che si pone l’obiettivo di trasformare radicalmente le politiche agricole e nutrizionali, con effetti potenzialmente duraturi su scala regionale e globale.
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