Il rapporto di Bankitalia sulle abitudini di pagamento
- paolobaruffaldi
- 17 ott
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Le abitudini di pagamento in Italia stanno cambiando, con una progressiva riduzione dell’uso del contante e una crescita costante dei metodi digitali.
Secondo il rapporto 2024 della Banca d’Italia, il contante resta lo strumento principale per importi inferiori a 50 euro, ma scende al 61% delle transazioni nei negozi, contro l’82% del 2019.
Le carte rappresentano oggi il 32% dei pagamenti fisici e il 39% in valore, mentre i pagamenti mobili arrivano al 5%, in forte aumento rispetto al 2% del 2022.
Il contante domina ancora negli acquisti fino a 30 euro (64%), ma cala anche in questa fascia.
L’Italia resta sopra la media europea nell’uso del contante, pur mostrando un trend di digitalizzazione crescente.
L’uso dei pagamenti elettronici è trainato dall’e-commerce e dalle app mobili.
Le differenze generazionali e sociali restano marcate: i giovani preferiscono i pagamenti digitali, mentre anziani e redditi bassi continuano a usare il contante.




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