top of page

Stellantis avvia a Melfi la produzione della nuova Jeep Compass, simbolo della trasformazione industriale italiana

Lo stabilimento Stellantis di Melfi inaugura una nuova fase produttiva con l’avvio della produzione della nuova Jeep Compass, modello di punta per il marchio Jeep e per la strategia globale del gruppo. L’inizio delle attività segna un passaggio decisivo nella riconversione industriale del sito lucano, destinato a diventare uno dei poli europei più importanti per la produzione di veicoli elettrificati. La nuova Compass, sviluppata sulla piattaforma STLA Medium, rappresenta un passo avanti nella transizione verso una mobilità sostenibile e tecnologicamente avanzata, in linea con gli obiettivi del piano industriale Stellantis per il mercato europeo.


La Jeep Compass prodotta a Melfi sarà disponibile in versioni ibride, plug-in ed elettriche, con soluzioni tecniche progettate per soddisfare sia la domanda europea sia quella internazionale. Il sito lucano, operativo dal 1993, è stato selezionato come hub strategico per la capacità di integrare tecnologie produttive di ultima generazione e per la presenza di un sistema logistico efficiente collegato ai principali mercati. Gli interventi realizzati nei mesi precedenti hanno riguardato l’ammodernamento delle linee, l’automazione di diversi processi e la creazione di postazioni dedicate alle motorizzazioni elettriche. La piattaforma STLA Medium consente di realizzare veicoli con differenti configurazioni energetiche sulla stessa linea, ottimizzando tempi e costi di produzione e permettendo di rispondere rapidamente alla domanda di mercato.


L’investimento su Melfi consolida il ruolo dello stabilimento nel network produttivo europeo di Stellantis e rafforza la centralità dell’Italia nel piano industriale del gruppo. Il sito impiega migliaia di addetti e rappresenta una risorsa strategica per il tessuto economico della Basilicata, generando un impatto significativo sull’indotto locale e nazionale. L’assegnazione della nuova Compass assicura continuità produttiva, salvaguardia occupazionale e nuove prospettive di crescita per i fornitori del territorio, che saranno coinvolti nella catena del valore delle forniture elettriche e ibride. La produzione del nuovo modello contribuirà anche al rilancio dei volumi, dopo anni di riduzione dovuti alla transizione industriale e alla riorganizzazione interna di Stellantis.


L’attenzione alla sostenibilità ambientale è uno degli aspetti centrali del progetto. Le linee di assemblaggio sono state riprogettate per ridurre il consumo energetico e l’impatto ambientale, con l’introduzione di tecnologie di recupero del calore, sistemi di illuminazione a basso consumo e procedure di gestione dei rifiuti industriali più efficienti. Le nuove procedure di produzione consentono inoltre di limitare le emissioni di CO₂ per veicolo, migliorando il bilancio complessivo dello stabilimento. La strategia rientra nel piano “Dare Forward 2030”, che prevede la neutralità carbonica per Stellantis entro il 2038.


Sul piano tecnologico, la nuova Jeep Compass rappresenta una sintesi tra innovazione e tradizione del marchio. La vettura adotta sistemi avanzati di assistenza alla guida, un nuovo software di gestione dell’energia e soluzioni digitali integrate con i servizi connessi del gruppo. La produzione su piattaforma STLA Medium consente di realizzare veicoli con architetture elettroniche evolute, dotate di funzioni di aggiornamento da remoto e compatibilità con i sistemi di guida assistita di ultima generazione. Questi elementi rendono il modello competitivo sul piano internazionale e rafforzano il posizionamento del marchio Jeep nel segmento dei SUV compatti.


L’impatto del progetto sulla filiera industriale italiana è rilevante. La produzione della Compass elettrificata coinvolge numerosi fornitori locali e nazionali, impegnati nella realizzazione di componenti per batterie, moduli elettronici, sistemi di ricarica e parti meccaniche. La filiera automotive italiana è chiamata a un salto di qualità tecnologico per adeguarsi alle nuove esigenze della mobilità elettrica e per garantire l’autonomia produttiva necessaria a sostenere il mercato europeo. In quest’ottica, l’investimento di Stellantis su Melfi può agire come motore di sviluppo e innovazione anche per le imprese fornitrici, stimolando processi di specializzazione e digitalizzazione.


Dal punto di vista economico e industriale, la produzione della nuova Compass segna una tappa chiave nel percorso di trasformazione di Stellantis in Italia. Il gruppo ha confermato l’intenzione di mantenere nel Paese una presenza industriale forte, orientata alla produzione di modelli a basso impatto ambientale e all’integrazione delle nuove tecnologie digitali nei processi produttivi. L’impianto di Melfi sarà inoltre uno dei primi in Europa a ospitare più modelli appartenenti a marchi diversi del gruppo, con un’organizzazione flessibile capace di rispondere rapidamente alle variazioni della domanda globale.


La produzione della nuova Compass a Melfi costituisce anche un segnale politico e industriale di rilancio del settore automobilistico italiano, che negli ultimi anni ha affrontato un rallentamento dovuto alla riconversione tecnologica e al calo delle immatricolazioni. Il rilancio del sito lucano attraverso un modello simbolo come la Jeep Compass contribuisce a rafforzare la credibilità del comparto nazionale e a confermare l’importanza dell’Italia nel quadro delle strategie europee di Stellantis. La scelta di investire in tecnologie sostenibili e in modelli a propulsione elettrica dimostra la volontà del gruppo di accelerare la transizione energetica, coniugando innovazione industriale, tutela dell’occupazione e valorizzazione delle competenze italiane.

Post correlati

Mostra tutti

Commenti


Le ultime notizie

bottom of page