Fincantieri realizzerà una nuova nave da crociera di lusso per Regent Seven Seas: eccellenza italiana nei mari del mondo

Fincantieri rafforza la propria leadership mondiale nel settore delle costruzioni navali di alta gamma con la firma di un nuovo contratto per la realizzazione di una nave da crociera ultra-lusso destinata alla compagnia americana Regent Seven Seas Cruises, parte del gruppo Norwegian Cruise Line Holdings. Il progetto, del valore stimato di oltre 800 milioni di euro, rappresenta un ulteriore traguardo nella strategia del gruppo italiano, che consolida così la sua posizione come principale costruttore di navi da crociera di fascia alta a livello globale. La nuova unità sarà costruita presso i cantieri di Ancona e verrà consegnata entro il 2029, con un livello di personalizzazione e tecnologia senza precedenti nel segmento delle crociere di lusso.

La nave, ancora senza nome ufficiale, sarà gemella dell’attuale ammiraglia “Seven Seas Grandeur”, varata nel 2023, e farà parte della classe Explorer, la più esclusiva della flotta Regent. Secondo le prime anticipazioni, avrà una stazza lorda di circa 55.000 tonnellate e potrà ospitare poco più di 750 passeggeri, assistiti da un equipaggio di 550 persone. La filosofia progettuale rimarrà quella che ha reso celebre la compagnia: offrire il massimo livello di comfort e di personalizzazione a bordo, combinando lusso, arte e sostenibilità in un unico concetto di ospitalità marittima.

Il design della nave sarà ispirato ai più elevati standard estetici e funzionali. Gli interni, affidati a studi internazionali specializzati in architettura navale e hotellerie di lusso, saranno caratterizzati da suite di ampie dimensioni, tutte con terrazze private, materiali pregiati e opere d’arte originali. Gli spazi comuni comprenderanno ristoranti gourmet, una galleria d’arte permanente, un teatro tecnologicamente avanzato e un centro benessere di nuova concezione. Ogni dettaglio sarà studiato per garantire un’esperienza esclusiva, con un rapporto tra passeggeri e personale tra i più alti del settore.

Particolare attenzione sarà dedicata anche alla sostenibilità ambientale, tema ormai centrale nella strategia di Fincantieri e delle principali compagnie di navigazione. La nuova unità sarà equipaggiata con un sistema di propulsione ibrida di ultima generazione, capace di ridurre in modo significativo le emissioni di CO₂ e di ottimizzare l’efficienza energetica. Sarà inoltre predisposta per l’utilizzo di carburanti alternativi, come il gas naturale liquefatto (GNL) e i biocarburanti di nuova generazione. Il sistema di trattamento delle acque reflue e di gestione dei rifiuti risponderà ai più severi standard internazionali, mentre le dotazioni tecnologiche di bordo permetteranno un controllo costante dei consumi e dell’impatto ambientale.

Per Fincantieri, il nuovo contratto con Regent Seven Seas Cruises rappresenta una conferma della solidità industriale e della reputazione del gruppo nel panorama mondiale della cantieristica. L’azienda italiana, con oltre 230 anni di storia, ha saputo evolversi da produttore di navi militari e commerciali a leader assoluto nella realizzazione di navi da crociera di alta gamma. Negli ultimi dieci anni, il comparto crocieristico ha assunto un ruolo strategico per la crescita del gruppo, che oggi controlla oltre il 40% del mercato globale delle grandi navi da crociera.

L’accordo si inserisce anche nel più ampio contesto della ripresa del settore turistico e marittimo internazionale. Dopo la crisi dovuta alla pandemia, il comparto delle crociere di lusso ha registrato una forte ripartenza, con una domanda in costante crescita nei segmenti premium e ultra-luxury. Le compagnie stanno puntando su imbarcazioni di dimensioni più contenute, ma dotate di standard di qualità superiori, in grado di offrire itinerari esclusivi e personalizzati in destinazioni di grande pregio ambientale e culturale. Fincantieri, grazie alla sua flessibilità progettuale e alla capacità di integrare tecnologie all’avanguardia, si conferma partner privilegiato per le principali compagnie mondiali del settore.

Dal punto di vista economico e occupazionale, il nuovo contratto rappresenta anche una ricaduta positiva per il sistema produttivo italiano. La costruzione della nave coinvolgerà una filiera composta da oltre 400 imprese, tra appaltatori e subfornitori, e garantirà lavoro stabile per migliaia di addetti nei cantieri e nell’indotto. Gli stabilimenti di Ancona e Trieste saranno al centro delle operazioni, con il supporto dei poli tecnologici di Genova e Castellammare di Stabia per le componenti ingegneristiche e di arredo. L’intero processo di produzione seguirà protocolli di digitalizzazione avanzata, grazie all’adozione dei sistemi di progettazione integrata sviluppati da Fincantieri per migliorare la qualità e ridurre i tempi di consegna.

La collaborazione con Regent Seven Seas Cruises si inserisce in una partnership consolidata che dura da oltre vent’anni. Le due società condividono una visione comune orientata alla qualità, alla sicurezza e all’innovazione. Le precedenti navi della compagnia, costruite sempre nei cantieri italiani, sono state premiate a livello internazionale per l’eccellenza del design e dei servizi di bordo. Con questo nuovo progetto, le due realtà intendono ridefinire ulteriormente gli standard del mercato, posizionando la nuova unità come una delle più lussuose mai realizzate nel settore delle crociere.

La nave, oltre a rappresentare un capolavoro di ingegneria e artigianalità italiana, incarna la capacità del Paese di competere sui mercati globali ad altissimo livello tecnologico e qualitativo. L’attenzione ai dettagli, la cura nella scelta dei materiali e l’innovazione nei sistemi di bordo confermano il primato di Fincantieri nella costruzione navale contemporanea. La commessa per Regent Seven Seas Cruises non è soltanto un successo industriale, ma anche un riconoscimento della cultura del saper fare italiano, che continua a distinguersi nel mondo per la sua capacità di coniugare tradizione, design e sostenibilità.