Warren Buffett e le False Dichiarazioni di Sostegno alle Politiche Economiche di Trump

Nel contesto delle recenti turbolenze economiche e delle politiche commerciali adottate dall'amministrazione Trump, una notizia ha catturato l'attenzione dei media e degli investitori: la presunta dichiarazione di Warren Buffett, presidente di Berkshire Hathaway, a favore delle mosse economiche del presidente Trump. Tuttavia, questa affermazione si è rivelata infondata, sollevando interrogativi sulla diffusione di informazioni false e sulle loro implicazioni nel panorama finanziario.​

Diffusione della Notizia Falsa

La vicenda ha avuto inizio quando un video è stato condiviso sulla piattaforma Truth Social da un utente noto come AmericanPapaBear. In questo video si sosteneva che Buffett avesse elogiato le strategie economiche di Trump, affermando che il presidente stava intenzionalmente "facendo crollare" il mercato per costringere la Federal Reserve a ridurre i tassi di interesse, rendendo così le azioni più accessibili agli investitori della classe media. Il video attribuiva a Buffett la dichiarazione secondo cui Trump stava attuando "le migliori mosse economiche viste negli ultimi 50 anni". Questa affermazione ha rapidamente guadagnato visibilità, soprattutto dopo essere stata condivisa dallo stesso Trump sul suo account Truth Social.

Smentita di Berkshire Hathaway

In risposta alla diffusione di queste affermazioni, Berkshire Hathaway ha emesso un comunicato ufficiale il 4 aprile 2025, dichiarando: "Ci sono notizie attualmente in circolazione sui social media riguardo a commenti presumibilmente fatti da Warren E. Buffett. Tutte queste notizie sono false". Buffett stesso ha sottolineato l'importanza di contrastare rapidamente la disinformazione e ha chiarito che non intende rilasciare dichiarazioni sui mercati o sull'economia fino all'assemblea annuale degli azionisti di Berkshire, prevista per il 3 maggio a Omaha, Nebraska. ​

Contesto Economico e Reazioni del Mercato

Queste false dichiarazioni sono emerse in un periodo di significativa instabilità economica. Recentemente, il presidente Trump ha annunciato l'imposizione di dazi globali di ampia portata, superiori alle aspettative di investitori ed economisti. In risposta, la Cina ha introdotto tariffe di ritorsione del 34%, alimentando i timori di una guerra commerciale su vasta scala. Queste tensioni hanno contribuito a una marcata volatilità nei mercati finanziari, con il FTSE 100 che ha registrato una delle peggiori performance dalla pandemia, segnando una flessione del 4,95%. 

Implicazioni per Berkshire Hathaway

La diffusione delle false dichiarazioni ha avuto ripercussioni anche sulle performance azionarie di Berkshire Hathaway. Il 4 aprile, le azioni di classe B della società hanno subito un calo del 5,7%, inserendosi in un contesto di generale ribasso che ha visto i titoli finanziari perdere circa il 6%. Questo declino ha seguito l'annuncio dei nuovi dazi da parte di Trump e la conseguente reazione negativa dei mercati. Nonostante ciò, è importante notare che le azioni di Berkshire avevano raggiunto un massimo storico il giorno precedente, evidenziando la volatilità e la sensibilità del mercato alle notizie e alle politiche economiche.