Wall Street sale insieme ai verbali della Fed; Alphabet scivola dopo l'annuncio USA su possibile smantellamento di Google

Mercoledì i principali indici azionari sono saliti in un contesto volatile mentre gli investitori attendevano i verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve, mentre le azioni di Alphabet (NASDAQ: GOOGL) sono scese dopo che gli Stati Uniti hanno dichiarato che stavano valutando la possibilità di smantellare Google.

Le azioni di Alphabet sono scese dell'1,8%, limitando i guadagni più ampi, dopo che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha dichiarato che potrebbe chiedere a un giudice di costringere Google a scorporare parti della sua attività, inclusi il browser Chrome e il sistema operativo Android, per limitare il suo monopolio sulla ricerca.

Il Dow Jones Industrial Average è salito di 387,01 punti, ovvero dello 0,92%, a 42.467,38, l' S&P 500 ha guadagnato 34,55 punti, ovvero dello 0,60%, a 5.785,63, e il Nasdaq Composite ha guadagnato 82,01 punti, ovvero dello 0,45%, a 18.264,91.

L'indice S&P 500 ha toccato un massimo storico, con le azioni di Norwegian Cruise Line (NYSE: NCLH) in rialzo del 10,2% fino a superare l'indice di riferimento dopo che Citi ha aggiornato il rating a "acquista". Peer Carnival (NYSE: CCL) è cresciuto del 7,8%.

Questa settimana gli scambi sono stati volatili poiché gli investitori hanno spostato le loro aspettative di taglio dei tassi e hanno cercato nuovi catalizzatori per una direzione più chiara del mercato. La loro attenzione si concentrerà ora sui principali dati sull’inflazione di giovedì e sulla prossima stagione degli utili societari del terzo trimestre.

I verbali della riunione di settembre della Fed saranno pubblicati più tardi nel corso della giornata, con i politici pronti a tagliare i tassi di interesse di 50 punti base e ad iniziare ad allentare la politica monetaria.

Si prevede che anche diversi funzionari della Fed, tra cui Philip Jefferson e Thomas Barkin, commenteranno nel corso della giornata. Il presidente della Fed di Dallas, Lori Logan, ha affermato che la banca centrale non dovrebbe affrettarsi ad allentare la politica monetaria.

Gli investitori vedono una probabilità dell'82% di un taglio di 25 punti base dei costi di finanziamento alla riunione della Fed di novembre, secondo il FedWatch del CME, e alcuni ora vedono una scarsa possibilità che i tassi rimangano invariati.

In vista dei dati positivi sull'occupazione della scorsa settimana, i mercati si erano orientati verso un taglio sproporzionato dei tassi di 50 punti base a novembre.

La maggior parte dei sottosettori dell’S&P 500 è salita, ma i settori dei servizi di pubblica utilità e immobiliare, sensibili ai tassi, sono scesi rispettivamente dello 0,4% e dello 0,2%.

Le azioni di Boeing Co (NYSE: BA) sono scese del 2,6% dopo che i colloqui tra i principali sindacati dei produttori si sono interrotti.

Le azioni di Arcadium Lithium sono aumentate del 30,8% dopo che Rio Tinto (NYSE: RIO) ha annunciato che avrebbe acquisito la società mineraria per 6,7 miliardi di dollari.

Le azioni delle aziende cinesi quotate negli Stati Uniti hanno subito un calo, poiché gli investitori rimangono in attesa di possibili annunci da parte della Cina riguardo a nuove misure di stimolo. Alibaba (NYSE: BABA) ha perso lo 0,6%, mentre PDD Holdings è scesa dell'1,6%.

Gli investitori stavano inoltre monitorando l'impatto potenziale dell'uragano di categoria 5 Milton e l'escalation del conflitto in Medio Oriente.

Sul NYSE, il numero di titoli in crescita ha superato quelli in calo con un rapporto di 1,82 a 1, mentre sul Nasdaq il rapporto è stato di 1,37 a 1.

L'S&P 500 ha registrato 44 nuovi massimi e 2 nuovi minimi nelle ultime 52 settimane, mentre il Nasdaq Composite ha segnalato 74 nuovi massimi e 96 nuovi minimi.

Fonte: investing.com