Gli indici principali di Wall Street sono saliti venerdì poiché gli investitori hanno rivalutato la possibilità di un forte taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve la prossima settimana, mentre il produttore di Photoshop Adobe (NASDAQ: ADBE) è stato inferiore alle aspettative sugli utili del quarto trimestre, dopo le aspettative.
Lo strumento FedWatch del CME ha mostrato che le scommesse dei trader su un taglio di 50 punti base sono aumentate durante la notte e ora si attestano al 43%, in aumento rispetto al 14% di giovedì.
L’ex presidente della Fed di New York Bill Dudley ha affermato che vi sono forti ragioni per un taglio dei tassi di 50 punti base. Anche i resoconti dei singoli media secondo cui la decisione è stata "una decisione imminente" hanno aggiunto all'incertezza.
L’indice Russell 2000 a piccola capitalizzazione, che tende a beneficiare di un contesto di tassi di interesse più bassi, ha avuto risultati migliori, in rialzo del 2,2%.
Michael James, amministratore delegato del trading azionario di Wedbush Securities, ha affermato che il mercato ha assistito a un cambiamento nel posizionamento delle azioni statunitensi negli ultimi tre giorni, con gli investitori che hanno costruito posizioni lunghe in vista della riunione della Fed.
Giovedì sono cresciute le speranze che la Federal Reserve mantenga un modesto taglio dei tassi di interesse di 25 punti base, dopo che i dati sui prezzi alla produzione sono aumentati in seguito ai dati sui prezzi al consumo per agosto.
Venerdì tutti gli 11 settori dell'S&P 500 hanno registrato guadagni modesti, con i titoli dei materiali in rialzo dell'1,2%, a seguito dei guadagni dei metalli preziosi.
Nel frattempo, la fiducia dei consumatori statunitensi è migliorata a settembre con il calo dell’inflazione, come ha mostrato un sondaggio, sebbene gli americani siano rimasti cauti in vista delle elezioni presidenziali di novembre.
I tre principali indici di riferimento statunitensi si sono mantenuti vicino ai livelli massimi delle ultime due settimane, avviandosi verso consistenti guadagni settimanali.
Il Dow Jones Industrial Average è salito di 343,71 punti, ovvero dello 0,84%, a 41.440,48, l'S&P 500 ha guadagnato 31,29 punti, ovvero dello 0,56%, a 5.627,15 e il Nasdaq Composite ha guadagnato 112,80 punti, ovvero dello 0,64%, a 17.682,47.
L'indice Philadelphia SE Semiconductor ha guadagnato l'1,4%, raggiungendo valori che non si vedevano dal 2 settembre, con la maggior parte delle azioni del settore dei chip in rialzo.
Tra i singoli trader che hanno preso provvedimenti, Boeing Co (NYSE: BA) ha tagliato le perdite, chiudendo in calo dello 0,5%, poiché i lavoratori degli stabilimenti della società sulla costa occidentale degli Stati Uniti hanno perso terreno venerdì mattina dopo che la maggior parte di loro ha rifiutato uno sciopero contrattuale.
Adobe è scesa del 9,3% al minimo di un mese dopo aver previsto un utile del quarto trimestre che ha deluso le aspettative degli analisti, mentre le azioni sono aumentate del 2,7% dopo che la società di cloud computing Oracle (NYSE: ORCL) ha alzato le previsioni sui ricavi per l'anno fiscale 2026.
Le azioni della società cinese di e-commerce PDD Holdings sono scese del 2,3% dopo che l'amministrazione Biden ha dichiarato che limiterà l'ingresso in franchigia doganale di beni di basso valore negli Stati Uniti al di sotto della soglia "minima" di 800 dollari.
Uber (NYSE: UBER) ha registrato un aumento del 4,9% dopo aver annunciato l'introduzione del servizio di ride-hailing autonomo ad Austin, Texas, e ad Atlanta, in collaborazione con Waymo, azienda di Alphabet (NASDAQ: GOOGL).
Fonte: investing.com
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