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Wall Street chiude in calo tra utili contrastanti, attesa per Tesla e incertezze politiche a Washington

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Mercoledì Wall Street ha chiuso in ribasso, appesantita dalle deludenti previsioni di Netflix, che hanno indebolito il sentiment del mercato mentre gli investitori attendevano i risultati di Tesla, previsti dopo la chiusura delle contrattazioni, e analizzavano una raffica di trimestrali aziendali.


I conti di Tesla segneranno l’avvio della stagione degli utili per i cosiddetti “Magnifici Sette”, il gruppo di colossi tecnologici che oggi rappresenta quasi il 35% della capitalizzazione dell’indice S&P 500, rendendo la loro performance decisiva per la direzione futura del mercato.


Il titolo Tesla ha ceduto quasi il 2%, mentre anche altre mega-cap hanno accusato perdite significative. Le azioni di Netflix sono crollate del 10,2%.


Con le valutazioni elevate e i listini vicini ai massimi storici, gli investitori non si accontentano più di utili sopra le attese: vogliono conferme sul fatto che le Big Tech siano ancora in grado di sostenere la crescita.


La domanda chiave è se “i risultati delle grandi società tecnologiche saranno in linea con la delusione di Netflix o mostreranno un quadro più incoraggiante”.


Alle 11:17 ET, il Dow Jones Industrial Average è sceso di 109,83 punti, pari allo 0,23%, a 46.814,91. L'S&P 500 ha perso 20,27 punti, pari allo 0,30%, a 6.715,08, mentre il Nasdaq Composite ha perso 153,97 punti, pari allo 0,67%, a 22.799,70.


Infine, Texas Instruments ha perso il 7,7% dopo aver previsto per il quarto trimestre ricavi e utili inferiori alle attese, pesando ulteriormente sul Nasdaq.


Le rivali Microchip Technology e ON Semiconductor hanno perso oltre il 3% ciascuna, mentre Analog Devices ha chiuso in calo del 2,7%.


Al contrario, Intuitive Surgical è balzata del 15,9% dopo aver registrato risultati trimestrali superiori alle attese.


AT&T ha ceduto l’1,3%, nonostante nel terzo trimestre abbia aggiunto più abbonati alla telefonia mobile del previsto.


Wall Street si trova nel pieno della stagione delle trimestrali, con molte grandi aziende che stanno riportando risultati generalmente positivi. Secondo i dati di LSEG, gli analisti si aspettano che gli utili del terzo trimestre delle società dell’indice S&P 500 crescano del 9,2% rispetto all’anno precedente, in rialzo rispetto alla stima dell’8,8% formulata a inizio mese.


Tuttavia, il clima resta improntato alla cautela: gli investitori devono fare i conti con indicatori economici deboli, nuove tensioni commerciali e profitti già scontati nei prezzi, mentre cercano di valutare la reale solidità delle aziende statunitensi.


Nonostante alcuni segnali di distensione tra Washington e Pechino, persiste l’incertezza su un possibile incontro tra il presidente americano Donald Trump e il leader cinese Xi Jinping. Anche il previsto vertice tra Trump e il presidente russo Vladimir Putin è stato rinviato.


Trump ha rifiutato di incontrare i principali esponenti del Partito Democratico fino alla conclusione dello shutdown governativo, durato tre settimane, lasciando la Federal Reserve con una disponibilità limitata di dati in vista della riunione di politica monetaria prevista per la prossima settimana. I dati in arrivo venerdì – con l’indice dei prezzi al consumo core atteso al 3,1% – potrebbero rappresentare l’unico segnale chiaro sull’andamento dell’inflazione per la banca centrale.


Tra i titoli in evidenza, Alphabet è salita dell’1,8% dopo che Google ha annunciato di aver sviluppato un nuovo algoritmo informatico che apre la strada a possibili applicazioni pratiche nel campo dell’informatica quantistica.


Al contrario, Mattel ha perso l’1,8% dopo aver deluso le aspettative di Wall Street su ricavi e utili del terzo trimestre.


Sul NYSE, i titoli in calo hanno superato quelli in rialzo con un rapporto di 1,14 a 1, mentre sul Nasdaq il rapporto è stato di 2,03 a 1.


Nelle ultime 52 settimane, l’indice S&P 500 ha registrato nove nuovi massimi e due nuovi minimi, mentre il Nasdaq Composite ha segnato 32 nuovi massimi e 66 nuovi minimi.




Fonte: investing.com

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