Wall Street chiude in calo per la seconda seduta, ma gli indici recuperano dai minimi post-dazi

Mercoledì, i principali indici azionari statunitensi hanno mostrato performance contrastanti, mentre gli investitori attendono la decisione della Federal Reserve in materia di tassi di interesse. A pesare in particolare sul Nasdaq è stato il netto calo delle azioni di Alphabet (NASDAQ: GOOGL), la holding che controlla Google.

L'attenzione resta puntata sulla Fed, che dovrebbe annunciare in giornata il mantenimento degli attuali livelli dei tassi.

Secondo i dati raccolti da LSEG, i mercati stanno ora prezzando un possibile taglio dei tassi entro luglio, dopo che gli ultimi dati economici, contrastanti, hanno indicato un rallentamento dell’economia statunitense, accompagnato però da un mercato del lavoro ancora solido.

Gli analisti seguiranno con attenzione le dichiarazioni dei membri della Fed alla ricerca di segnali sulla direzione della politica monetaria nei prossimi mesi, in un contesto segnato da incertezze commerciali e dalle recenti critiche dell’ex presidente Donald Trump alla banca centrale.

Alle 11:39 ET, il Dow Jones Industrial Average è salito di 214,58 punti, ovvero dello 0,53%, a 41.043,58, l' S&P 500 ha guadagnato 3,59 punti, ovvero dello 0,06%, a 5.610,50, e il Nasdaq Composite ha perso 67,29 punti, ovvero dello 0,38%, a 17.622,37.

Il calo del 6,4% delle azioni Alphabet ha avuto un impatto significativo sul Nasdaq, fortemente orientato al settore tecnologico, mentre il comparto dei servizi di comunicazione ha zavorrato anche l'indice S&P 500.

Intanto, un report ha rivelato che Apple (NASDAQ: AAPL), produttrice degli iPhone, starebbe valutando l’integrazione di funzionalità di ricerca basate sull’intelligenza artificiale nel proprio browser web, secondo quanto riferito da un dirigente. Le azioni del colosso di Cupertino sono scese ai livelli più bassi delle ultime due settimane.

In controtendenza, Walt Disney (NYSE: DIS) ha guadagnato il 10,5% dopo aver pubblicato risultati trimestrali superiori alle attese di Wall Street, contribuendo al rialzo del Dow Jones.

Nelle prime ore della giornata, i tre principali indici di Wall Street hanno mostrato segnali di rialzo, sostenuti dalla notizia che Stati Uniti e Cina si incontreranno nel fine settimana in Svizzera per nuovi colloqui commerciali, un tentativo di distensione dopo settimane di tensioni legate all’imposizione reciproca di dazi.

L’amministrazione Trump ha dichiarato che sono in corso trattative con partner commerciali chiave, ma i mercati restano in attesa di sviluppi concreti.

Martedì Wall Street ha chiuso in calo per la seconda giornata consecutiva, anche se tutti e tre i principali indici hanno recuperato le perdite accumulate in seguito all’annuncio del 2 aprile da parte di Donald Trump sui dazi reciproci, ribattezzato il "Liberation Day".

Tra i titoli in evidenza, Uber (NYSE: UBER) ha perso il 2,2% dopo aver deluso le aspettative sul fatturato trimestrale.

In flessione anche CrowdStrike (NASDAQ: CRWD), in calo del 3,8%. L’azienda di cybersecurity ha confermato le previsioni per gli esercizi fiscali 2025 e 2026 e annunciato un piano di riduzione del personale.

In forte rialzo invece Charles River Laboratories, che è balzata del 14,7% grazie a un accordo raggiunto con l’investitore attivista Elliott Investment Management e a una revisione al rialzo delle stime sugli utili per il 2025.

Arista Networks (NYSE: ANET) ha perso il 7% dopo la pubblicazione dei conti trimestrali.

Sul fronte della partecipazione al mercato, il numero di titoli in rialzo ha superato quello dei titoli in ribasso con un rapporto di 1,92 a 1 alla Borsa di New York e di 1,24 a 1 sul Nasdaq.

In termini tecnici, l’S&P 500 ha segnato 11 nuovi massimi e 8 nuovi minimi nelle ultime 52 settimane, mentre il Nasdaq Composite ha registrato 40 nuovi massimi e 66 nuovi minimi.

Fonte: investing.com