Telecom Italia: Flessione del 25% in Borsa e Strategie di Mercato

Telecom Italia (TIM) ha recentemente registrato una significativa flessione del 25% nel valore delle sue azioni. Questo calo è stato influenzato da una serie di fattori, tra cui movimenti strategici da parte dei principali azionisti e operazioni di mercato.

Movimenti Azionari di Vivendi

Vivendi, principale azionista di TIM, ha ridotto la propria partecipazione dal 23,75% al 18,37% attraverso la vendita di azioni sul mercato. Questa mossa ha sollevato speculazioni riguardo alle future strategie del gruppo francese nel contesto delle telecomunicazioni italiane. Secondo quanto riportato, Vivendi potrebbe ulteriormente diminuire la sua quota, mantenendo comunque una partecipazione strategica nell'azienda. ​

Ingresso di Poste Italiane nel Capitale di TIM

Parallelamente, Poste Italiane ha acquisito una partecipazione del 9,81% in TIM, cedendo contestualmente il 3,78% della sua quota in Nexi a Cassa Depositi e Prestiti (CDP). Questa operazione mira a rafforzare i legami commerciali tra TIM e Poste Italiane, in particolare attraverso la fornitura di servizi per l'accesso di Postepay all'infrastruttura di rete mobile di TIM. ​

Pressioni sul Consiglio di Amministrazione

Le tensioni tra gli azionisti si sono riflesse anche nelle dinamiche interne al consiglio di amministrazione di TIM. Vivendi ha espresso la necessità di sottoporre la decisione sulla vendita della rete a un'assemblea straordinaria, minacciando azioni legali qualora il consiglio procedesse senza tale consultazione. Queste pressioni hanno contribuito all'incertezza percepita dagli investitori e alla conseguente volatilità del titolo in Borsa. ​

Scommesse al Ribasso e Posizioni Corte

La presentazione del nuovo piano industriale di TIM ha coinciso con un aumento delle scommesse ribassiste sul titolo. Dati recenti indicano che le posizioni corte nette sul titolo hanno raggiunto livelli significativi, con Blackrock e Capital Fund che detengono rispettivamente lo 0,53% e lo 0,51%. Queste posizioni riflettono le aspettative negative di alcuni investitori riguardo alle prospettive future dell'azienda. ​

Valutazioni del Management

Pietro Labriola, amministratore delegato di TIM, ha commentato il tonfo in Borsa, evidenziando volumi di scambio anomali, circa 12 volte superiori alla media tradizionale. Labriola ha sottolineato la necessità di analizzare a fondo la situazione per comprendere le dinamiche sottostanti e affrontare le preoccupazioni degli investitori. 

Interesse del Governo Italiano

Il governo italiano ha manifestato preoccupazione per il crollo delle quotazioni di TIM. La premier Giorgia Meloni ha dichiarato che l'esecutivo sta monitorando attentamente la situazione, riconoscendo la complessità del dossier e l'importanza strategica dell'azienda nel panorama nazionale delle telecomunicazioni.

Prospettive Future

Nonostante le attuali difficoltà, alcuni analisti mantengono una visione positiva sulle prospettive di TIM. Equita, ad esempio, ha ribadito la raccomandazione di "buy" sul titolo, con un target di prezzo a 0,39 euro, evidenziando che l'operazione di cessione della rete è considerata essenziale per il rilancio dell'azienda.