MFE-MediaForEurope aumenta il dividendo dell'8% e svaluta la partecipazione in ProSiebenSat.1

MFE-MediaForEurope, il gruppo televisivo controllato dalla famiglia Berlusconi, ha annunciato un aumento dell'8% del dividendo annuale, portandolo a 0,27 euro per azione per l'esercizio 2024. Contemporaneamente, la società ha svalutato di 128 milioni di euro la sua partecipazione del 30% nel broadcaster tedesco ProSiebenSat.1, in seguito a una recente valutazione effettuata in una transazione con il fondo di private equity General Atlantic.​

Risultati finanziari e dividendo

Nonostante un calo dell'utile netto di gruppo a 138 milioni di euro rispetto ai 209 milioni dell'anno precedente, MFE ha deciso di aumentare il dividendo, segnalando fiducia nella solidità finanziaria dell'azienda. Escludendo l'effetto una tantum della svalutazione di ProSieben, l'utile netto rettificato di MFE è salito del 27%, raggiungendo i 266 milioni di euro. Questo risultato riflette una gestione prudente e una performance operativa robusta, soprattutto nel mercato italiano.​

Svalutazione della partecipazione in ProSiebenSat.1

La svalutazione della partecipazione in ProSiebenSat.1 è stata descritta da MFE come una misura puramente contabile, senza impatto sulla liquidità, e rappresenta un atto di trasparenza e rigore gestionale. Il Chief Financial Officer Marco Giordani ha spiegato che la svalutazione allinea il valore della partecipazione al livello concordato da ProSieben in un accordo con General Atlantic, che ha recentemente acquisito una quota minoritaria nel gruppo tedesco.​

Offerta pubblica di acquisto su ProSiebenSat.1

Nel marzo 2025, MFE ha lanciato un'offerta pubblica di acquisto volontaria da 940 milioni di euro per le azioni di ProSiebenSat.1 che non possiede ancora, offrendo il prezzo minimo consentito dalla legge tedesca. Con questa mossa, MFE mira a rafforzare la sua posizione nel broadcaster tedesco, superando la soglia del 30% che attiva l'obbligo di OPA. Il processo di offerta dovrebbe iniziare a maggio e concludersi a luglio.

Prospettive future e contesto economico

MFE ha dichiarato di non prevedere impatti significativi a breve termine sul proprio business derivanti dall'incertezza economica globale, inclusa la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Le vendite pubblicitarie nel primo trimestre sono state in linea con lo stesso periodo dell'anno precedente, con una performance solida in Italia che ha compensato risultati più deboli in Spagna. La società anticipa tendenze più favorevoli nei prossimi trimestri.​