John Wood Group: Crollo in Borsa e Revisione dei Bilanci a Seguito di "Fallimenti Culturali"

Il gruppo britannico di servizi petroliferi e ingegneria John Wood Group ha recentemente annunciato la necessità di rettificare i risultati finanziari relativi agli anni 2022, 2023 e 2024, a seguito di una revisione indipendente che ha evidenziato "fallimenti culturali" all'interno dell'azienda. Questa notizia ha provocato un crollo del 31% delle azioni della società alla Borsa di Londra. ​

La revisione, condotta da Deloitte, ha rilevato che informazioni sono state trattenute e dati inaffidabili sono stati forniti ai revisori, evidenziando debolezze significative nella cultura finanziaria della divisione Progetti e nelle interazioni tra questa e il settore finanziario del gruppo. In particolare, sono emerse pressioni manageriali inappropriate volte a mantenere le posizioni finanziarie precedentemente riportate, anche attraverso giudizi contabili non supportati. ​

A seguito di queste scoperte, John Wood Group ha intrapreso azioni correttive, inclusi cambiamenti in ruoli chiave nel settore finanziario, con l'obiettivo di rafforzare la cultura finanziaria, la governance e i controlli interni. Tuttavia, la necessità di ulteriori lavori di revisione potrebbe impedire la pubblicazione dei bilanci 2024 entro il 30 aprile, rischiando la sospensione delle azioni dalla negoziazione. ​

Questi sviluppi rappresentano una sfida significativa per il CEO Ken Gilmartin, nominato nel 2022 con l'obiettivo di risanare l'azienda. Il gruppo ha affrontato perdite operative di 899 milioni di dollari nei primi sei mesi del 2024, principalmente a causa di svalutazioni legate all'uscita da progetti chiavi in mano e EPC su larga scala. ​

Inoltre, il direttore finanziario Arvind Balan si è dimesso dopo aver erroneamente dichiarato le sue qualifiche professionali, venendo sostituito ad interim da Iain Torrens, ex CFO di TalkTalk e ICAP. ​

Parallelamente, John Wood Group è in trattative con la società di Dubai Sidara per una possibile acquisizione, con una scadenza per un'offerta formale fissata al 17 aprile. Sidara ha recentemente proposto un'offerta di 230 pence per azione, valutando Wood a 1,58 miliardi di sterline. ​

La società sta inoltre cercando di rifinanziare il debito netto di 1,1 miliardi di dollari, con scadenza a ottobre 2026, e ha ottenuto deroghe temporanee per precedenti inadempienze. ​

Questi eventi hanno sollevato preoccupazioni tra gli investitori riguardo alla stabilità finanziaria e alla governance di John Wood Group, con analisti che prevedono ulteriori sfide per l'azienda nel prossimo futuro.