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Ferrovie dello Stato: servizio regolare il 9, 11 e 12 aprile nonostante lo sciopero del personale

Ferrovie dello Stato ha annunciato ufficialmente che la circolazione ferroviaria sarà regolare nelle giornate del 9, 11 e 12 aprile 2025. Il comunicato, diramato nel contesto dell’avvio di alcune agitazioni sindacali proclamate da una parte del personale ferroviario, ha lo scopo di rassicurare milioni di passeggeri italiani e stranieri in viaggio nel periodo primaverile, particolarmente delicato per la mobilità nazionale.


Secondo quanto dichiarato da FS Italiane, nei tre giorni indicati il servizio ferroviario nazionale, che comprende i treni a lunga percorrenza, Intercity, Frecce e il trasporto regionale, si svolgerà regolarmente. La garanzia è stata confermata anche da Trenitalia e dalle altre società operative del gruppo, comprese quelle attive nel trasporto merci e nella logistica.


La rassicurazione fornita da FS arriva dopo le preoccupazioni sollevate dai viaggiatori e dagli operatori del settore turistico in seguito alla proclamazione di uno sciopero nazionale da parte di alcuni sindacati del comparto ferroviario. Lo sciopero, inizialmente previsto a ridosso del fine settimana pasquale e del ponte del 25 aprile, aveva generato timori su possibili ripercussioni a catena nei giorni successivi. Tuttavia, l'azienda ha confermato che il personale operativo nei giorni del 9, 11 e 12 aprile garantirà la normale gestione del traffico.


FS ha evidenziato come l’impegno profuso in questi anni nel rafforzamento della pianificazione logistica e del dialogo con le rappresentanze sindacali stia consentendo una maggiore resilienza del servizio, anche in occasione di momenti critici. L'obiettivo è quello di minimizzare i disagi ai viaggiatori, specie in un periodo dell’anno che coincide con un’intensificazione dei flussi turistici sia in ambito nazionale che internazionale.


Le giornate del 9, 11 e 12 aprile, infatti, si inseriscono in un contesto di alta mobilità. Molti pendolari hanno ripreso la routine lavorativa dopo le festività pasquali, mentre una significativa fetta di utenti è costituita da studenti universitari, turisti e viaggiatori di medio-lungo raggio che scelgono il treno come mezzo principale per i propri spostamenti. La conferma della regolarità dei servizi è quindi essenziale per tutelare non solo le esigenze dei singoli, ma anche l’immagine del sistema Paese e la fiducia generale nella rete ferroviaria.


Ferrovie dello Stato ha comunque invitato i passeggeri a monitorare le comunicazioni ufficiali tramite i canali digitali dell’azienda, come il sito trenitalia.com, l’app Trenitalia, i canali social, i display nelle stazioni e gli annunci sonori. Questi strumenti sono essenziali per restare aggiornati in tempo reale su eventuali modifiche, interventi o anomalie che potrebbero verificarsi per cause esterne al perimetro di responsabilità aziendale.


È importante sottolineare che lo sciopero proclamato da alcune sigle sindacali ha visto una parziale adesione e, in alcuni casi, è stato rimandato o sospeso in virtù delle trattative in corso con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il clima di confronto tra governo e sindacati è stato definito, da fonti interne, costruttivo e orientato alla tutela dei diritti dei lavoratori senza compromettere il diritto alla mobilità dei cittadini.


A livello regionale, anche Trenitalia Tper (in Emilia-Romagna), Trenord (in Lombardia), e le imprese ferroviarie minori coinvolte nella gestione del trasporto locale hanno aderito alla linea dettata da FS, confermando il regolare svolgimento dei servizi. In molte regioni, tra cui Toscana, Lazio, Piemonte e Veneto, i treni regionali saranno operativi con regolarità secondo gli orari ufficiali già consultabili.


Nel frattempo, il Gruppo FS prosegue con i propri piani di investimento e ammodernamento del servizio. L’attenzione è sempre più focalizzata sull’incremento della puntualità, sul rinnovo della flotta e sul potenziamento delle infrastrutture, anche attraverso i fondi del PNRR. Proprio la stabilità del servizio nei giorni chiave è considerata un indicatore fondamentale della qualità percepita dai cittadini e dalla clientela business.


La conferma della regolarità dei treni nei giorni indicati rappresenta dunque una notizia positiva per milioni di viaggiatori e per l’economia nazionale. Con un sistema ferroviario che trasporta quotidianamente oltre 6 milioni di persone, anche un singolo giorno di blocco potrebbe generare impatti economici e sociali di rilievo. La gestione coordinata e preventiva da parte di FS consente invece di preservare la continuità del servizio, tutelando la mobilità collettiva e garantendo la sicurezza e l’efficienza che il pubblico si aspetta.

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