L'EBA pubblica la bozza finale degli standard tecnici sui cambi strutturali

L'Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato oggi la versione definitiva delle Norme tecniche di regolamentazione (RTS) sul mercato dei cambi strutturale (FX) ai sensi del Regolamento sui requisiti patrimoniali (CRR). Queste norme garantiscono maggiore chiarezza, coerenza e convergenza in materia di vigilanza nell'applicazione delle disposizioni strutturali in materia di cambi in tutta l'UE. Le RTS definitive mantengono l'approccio generale delle attuali Linee guida dell'EBA, introducendo al contempo miglioramenti mirati per garantire un quadro più armonizzato e trasparente.

Gli elementi chiave includono:

• Calcolo della posizione massima aperta : gli istituti possono considerare solo i requisiti di fondi propri per il rischio di credito quando determinano la posizione che neutralizza la sensibilità ai coefficienti patrimoniali, dove il rischio di credito è il principale fattore di variabilità del coefficiente.

• Chiarimenti sulle posizioni di rischio : le RTS forniscono ulteriori indicazioni su come le istituzioni dovrebbero rimuovere le posizioni di rischio FX dai requisiti di fondi propri.

• Politiche per le valute illiquide : vengono introdotte disposizioni specifiche per le valute illiquide sul mercato, comprese quelle interessate dalle misure restrittive dell'Unione.

Base giuridica e contesto

L'articolo 104c del regolamento (UE) n. 575/2013 (regolamento sui requisiti patrimoniali - CRR) incarica l'ABE di elaborare un progetto di RTS che specifichi (a) le posizioni di rischio che un istituto può deliberatamente assumere per coprirsi, almeno parzialmente, dai movimenti avversi dei tassi di cambio su uno qualsiasi dei coefficienti patrimoniali dell'istituto; (b) come determinare l'importo massimo a cui è possibile rinunciare e il modo in cui un istituto deve escludere tale importo per ciascuno degli approcci stabiliti nell'articolo 325(1) del CRR; (c) i criteri che devono essere soddisfatti dal quadro di gestione del rischio di un istituto per essere considerato appropriato per quanto riguarda il trattamento delle posizioni FX strutturali.

La disposizione strutturale sui tassi di cambio è stata oggetto di interpretazioni divergenti a seconda delle giurisdizioni e delle istituzioni. Per colmare queste discrepanze e garantire un'applicazione armonizzata all'interno dell'UE, nel 2020 l'ABE ha pubblicato delle Linee guida sull'attuazione di tale disposizione.

12 dicembre 2025

Fonte: eba.europa.eu