SACE premia i suoi dipendenti con un bonus record fino a 6.000 euro: riconoscimento al merito e al contributo collettivo

Nel panorama delle imprese italiane a partecipazione pubblica, SACE si distingue ancora una volta per un’azione concreta di valorizzazione del lavoro e del merito. L’azienda, specializzata nel sostegno all’export e nella promozione dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha annunciato per il 2025 l’erogazione di un premio aziendale straordinario che potrà raggiungere fino a 6.000 euro netti per ciascuno degli 860 dipendenti. Il bonus, riconosciuto come “premio di risultato”, è stato stabilito alla luce dei risultati eccellenti raggiunti nel 2024, un anno record per la società guidata dall’amministratore delegato Alessandra Ricci.

La cifra assegnata ai lavoratori è direttamente collegata al livello di inquadramento e alle performance individuali e collettive, in linea con quanto previsto dal contratto collettivo nazionale applicato al settore. In media, il premio equivale a circa una mensilità e mezza per molti dipendenti, ma in alcuni casi può arrivare fino al valore netto massimo stabilito, una somma che, nel settore pubblico, rappresenta un’anomalia virtuosa e significativa. I vertici dell’azienda hanno sottolineato che l’iniziativa si basa su principi di equità, coinvolgimento e corresponsabilità nella generazione del valore.

Nel 2024, SACE ha fatto registrare utili superiori alle attese grazie alla crescita del portafoglio garanzie, alla forte domanda di assicurazioni per il credito all’export e all’efficienza nella gestione del rischio. L’utile netto è stato il più alto della storia recente del gruppo e ha permesso, oltre alla remunerazione del capitale, un’azione concreta di redistribuzione del valore tra i collaboratori. Secondo fonti interne, i principali settori che hanno trainato l’attività dell’azienda includono energia, infrastrutture, beni di investimento e agroalimentare, settori in cui SACE ha giocato un ruolo chiave nel sostenere le imprese italiane sui mercati esteri.

Parallelamente, l’azienda ha consolidato la propria immagine di luogo di lavoro attrattivo e moderno, adottando modelli organizzativi flessibili, come la settimana corta e lo smart working strutturato. La settimana lavorativa di quattro giorni, introdotta su base volontaria per alcuni reparti, ha contribuito ad aumentare il benessere lavorativo e l’equilibrio tra vita privata e professionale, senza intaccare la produttività complessiva. Anche lo smart working, ormai consolidato, continua a essere gestito in modo bilanciato, con un alto tasso di partecipazione e soddisfazione da parte dei dipendenti.

La scelta di SACE di premiare concretamente i propri lavoratori non è isolata, ma si inserisce in un più ampio quadro di rinnovata attenzione al capitale umano. In un’epoca in cui il tema del merito e del riconoscimento delle competenze torna centrale nel dibattito pubblico e politico, l’azione dell’azienda testimonia come, anche all’interno della pubblica amministrazione, possano affermarsi modelli di gestione orientati alla valorizzazione delle persone. L’approccio adottato è stato condiviso con le rappresentanze sindacali, che hanno espresso apprezzamento per la trasparenza e la volontà di coinvolgere il personale in modo attivo.

L’iniziativa ha ricevuto ampia attenzione anche fuori dal perimetro aziendale. Il bonus di SACE rappresenta uno dei più alti riconoscimenti economici attualmente previsti all’interno di aziende partecipate pubbliche, e assume particolare rilievo nel contesto generale di stagnazione salariale che colpisce ampie fasce del lavoro dipendente. L’azione dell’azienda è stata salutata con favore anche da esperti di organizzazione aziendale, che la considerano un esempio di best practice in materia di reward management e cultura della performance.

Il premio annunciato da SACE per il 2025 si inserisce in un contesto macroeconomico ancora incerto, caratterizzato da pressioni inflazionistiche e da un rallentamento dell’economia europea. In questo scenario, la capacità di un’azienda pubblica di premiare i propri dipendenti in modo sostanziale rappresenta un messaggio forte e incoraggiante, che va ben oltre l’aspetto puramente economico. Si tratta di un atto simbolico che restituisce centralità al lavoro e rafforza il senso di appartenenza all’interno dell’organizzazione.