Poste Italiane: utile netto in crescita del 19% nel primo trimestre 2025 e nuova partnership con TIM

Poste Italiane ha registrato un utile netto di 597 milioni di euro nel primo trimestre del 2025, segnando un incremento del 19,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo risultato include una plusvalenza di 27 milioni derivante dalla cessione e dall'acquisto di azioni Nexi e TIM. Il risultato operativo (EBIT) ha mostrato una crescita a doppia cifra su base annua, riflettendo la solidità del modello di business dell'azienda e la sua capacità di adattarsi a un contesto economico dinamico.

Il CEO Matteo Del Fante ha commentato: "Questi numeri rappresentano un’ulteriore conferma della solidità del nostro modello di business, della nostra disciplina e nella sua esecuzione e della nostra capacità di adattarci e crescere in un contesto dinamico. Restiamo fiduciosi sulla nostra capacità di raggiungere gli obiettivi del 2025 e di continuare a generare risultati solidi anche nei prossimi trimestri".

La crescita dell'utile netto è stata supportata da performance positive in tutte le aree di business, con ricavi e profittabilità a livelli record. In particolare, i servizi finanziari e assicurativi hanno beneficiato dell'aumento dei tassi di interesse, mentre il segmento dei pagamenti e mobile ha continuato a espandersi grazie all'adozione crescente dei servizi digitali.

Parallelamente ai risultati finanziari, Poste Italiane ha annunciato una nuova partnership strategica con TIM. L'accordo prevede una collaborazione nell'ambito della digitalizzazione dei servizi e dell'infrastruttura di rete, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza operativa e offrire servizi innovativi ai clienti. Questa partnership rafforza la posizione di Poste Italiane nel settore delle telecomunicazioni e rappresenta un passo significativo nella sua strategia di diversificazione e innovazione.

La collaborazione con TIM si inserisce in un contesto di consolidamento del settore delle telecomunicazioni in Italia, con Poste Italiane che si prepara a diventare il maggiore azionista di TIM con una quota del 24,8%, sostituendo Vivendi. Questa mossa strategica mira a rafforzare la presenza di Poste Italiane nel settore e a contribuire alla stabilità e alla crescita di TIM.

Nel complesso, i risultati del primo trimestre del 2025 confermano la solidità finanziaria di Poste Italiane e la sua capacità di adattarsi alle sfide del mercato, mentre la nuova partnership con TIM apre nuove opportunità di crescita e innovazione per entrambe le aziende.