Deepfake: l'Intelligenza Artificiale tra minacce digitali e sfide per aziende e cittadini
- piscitellidaniel
- 7 mag
- Tempo di lettura: 2 min
Crescente allarme tra cittadini e imprese
Il fenomeno dei deepfake, contenuti multimediali manipolati attraverso l'intelligenza artificiale, sta suscitando crescente preoccupazione tra cittadini e aziende. Secondo la Global Online Safety Survey di Microsoft, il 75% degli italiani esprime timori riguardo ai deepfake, una percentuale superiore alla media globale del 72%. Questi dati evidenziano una crescente consapevolezza del potenziale dannoso di tali tecnologie.
Implicazioni per la sicurezza aziendale
Le aziende sono particolarmente vulnerabili agli attacchi basati su deepfake. Un caso emblematico è quello della filiale di Hong Kong della multinazionale Arup, dove un dipendente è stato indotto a trasferire 25,6 milioni di dollari a seguito di una videoconferenza falsificata con l'uso di deepfake . Questi attacchi sfruttano la fiducia nei confronti di figure autorevoli, rendendo difficile distinguere tra comunicazioni autentiche e manipolate.
Minacce alla privacy e all'identità personale
I deepfake non minacciano solo le aziende, ma anche la privacy e l'identità dei singoli individui. Un esempio inquietante è la creazione di chatbot che impersonano persone decedute, come nel caso di Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio. Questi "thanabot" sollevano gravi questioni etiche e legali, poiché utilizzano dati personali senza consenso, violando la dignità e la memoria delle persone coinvolte.
Risposte legislative e iniziative tecnologiche
In risposta a queste minacce, l'Italia ha approvato un disegno di legge che prevede sanzioni penali per chi utilizza i deepfake per danneggiare altri, oltre a investire un miliardo di euro per sostenere le startup nel settore dell'intelligenza artificiale. Parallelamente, aziende come la startup italiana IdentifAI stanno sviluppando strumenti per rilevare e contrastare i deepfake, contribuendo a creare un ambiente digitale più sicuro.
Educazione e consapevolezza come strumenti di difesa
Oltre alle misure legislative e tecnologiche, è fondamentale promuovere l'educazione digitale tra i cittadini. La capacità di riconoscere e segnalare contenuti manipolati è essenziale per limitare la diffusione dei deepfake. Iniziative di sensibilizzazione e formazione possono aiutare a costruire una società più resiliente di fronte a queste nuove minacce.
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