Crisi delle Uova negli USA: Prezzi alle Stelle e Aiuti dall’Europa

Negli Stati Uniti è in corso una crisi senza precedenti nel settore delle uova, con prezzi in aumento del 60% rispetto all'anno precedente. A causare questo shock di mercato è l’influenza aviaria, che ha decimato milioni di polli da allevamento. Per far fronte all’emergenza, Washington ha chiesto aiuto a diversi Paesi europei, tra cui Danimarca e Finlandia, nel tentativo di importare uova e stabilizzare i prezzi.

L’epidemia ha avuto un impatto devastante sul mercato interno, spingendo le autorità americane a cercare nuove fonti di approvvigionamento. Tuttavia, la Finlandia ha risposto che al momento non esistono accordi regolatori con gli USA per esportare uova, rendendo difficile una soluzione immediata. Nel frattempo, la Turchia ha previsto di esportare 420 milioni di uova negli Stati Uniti nel 2025, una cifra record che potrebbe tamponare la crisi.

Anche in Europa il settore avicolo sta vivendo un periodo di forte incertezza. L'influenza aviaria sta colpendo diversi allevamenti e i prezzi delle uova all’ingrosso sono ai massimi da oltre un decennio. Questo scenario di instabilità rischia di rendere difficile l’intervento dell’Europa nel mercato statunitense, proprio mentre la domanda negli USA è in forte crescita con l’avvicinarsi della Pasqua.

Oltre alle difficoltà sanitarie, la crisi delle uova si inserisce in un contesto di tensioni commerciali tra USA ed Europa. Le recenti minacce di nuovi dazi imposti da Trump sui prodotti europei, comprese le bevande alcoliche, potrebbero complicare ulteriormente le trattative. Il rischio di una guerra commerciale potrebbe aggravare la crisi del settore agroalimentare, mettendo a dura prova le economie di entrambi i continenti.