top of page
Jlc news - blu.png

Bagaglio a mano gratuito: la nuova direttiva UE e la reazione delle compagnie low cost

Il 24 giugno 2025, la Commissione Trasporti del Parlamento europeo ha approvato una proposta che mira a rafforzare i diritti dei passeggeri, stabilendo il diritto di portare a bordo gratuitamente un piccolo bagaglio a mano. Secondo la proposta, il bagaglio a mano gratuito deve rispettare determinati limiti: una somma massima di dimensioni pari a 100 cm (lunghezza + larghezza + altezza) e un peso massimo di 7 kg. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso una maggiore trasparenza e uniformità nelle politiche di trasporto aereo all'interno dell'Unione Europea


La reazione delle compagnie low cost

La proposta ha suscitato reazioni contrastanti tra le compagnie aeree, in particolare tra i vettori low cost. L'associazione Airlines for Europe (A4E), che rappresenta numerose compagnie aeree europee, ha espresso preoccupazione riguardo all'imposizione di regole uniformi sul bagaglio a mano. Secondo A4E, tali regolamentazioni potrebbero limitare la libertà commerciale delle compagnie aeree e ridurre la possibilità per i consumatori di scegliere servizi personalizzati. Ourania Georgoutsakou, amministratore delegato di A4E, ha dichiarato che la libertà di scelta è fondamentale per il successo del mercato unico dell'aviazione dell'UE e per l'accessibilità dei viaggi aerei per milioni di consumatori.


Le denunce dei consumatori

Parallelamente, le associazioni dei consumatori hanno intensificato le loro azioni contro le pratiche delle compagnie aeree riguardo ai costi aggiuntivi per il bagaglio a mano. La BEUC, l'organizzazione europea dei consumatori, ha presentato una denuncia alla Commissione Europea contro sette compagnie aeree low cost, tra cui EasyJet, Norwegian Airlines, Ryanair, Transavia, Volotea, Vueling e Wizz Air. La denuncia accusa queste compagnie di applicare supplementi indebiti per il trasporto del bagaglio a mano, in violazione delle normative europee.


L'impatto economico dei costi extra

Un'indagine condotta da Altroconsumo ha evidenziato come i costi extra, inclusi quelli per il bagaglio a mano, possano aumentare significativamente il prezzo finale di un biglietto aereo. Secondo l'indagine, i costi aggiuntivi possono far lievitare il prezzo iniziale del biglietto fino al 363%, trasformando le offerte apparentemente economiche in spese ben più onerose per i consumatori. Questo fenomeno ha sollevato preoccupazioni riguardo alla trasparenza delle tariffe e alla necessità di regolamentazioni più stringenti per proteggere i diritti dei passeggeri.


Le prossime fasi legislative

Dopo l'approvazione della proposta da parte della Commissione Trasporti, il Parlamento Europeo dovrà esprimersi in plenaria per confermare il mandato e avviare i negoziati con gli Stati membri. Se approvata definitivamente, la normativa obbligherà tutte le compagnie aeree operanti nell'UE a includere nel prezzo del biglietto il trasporto di un piccolo bagaglio a mano, garantendo maggiore uniformità e trasparenza nelle politiche di trasporto aereo.


Le implicazioni per i passeggeri

L'introduzione di questa normativa rappresenterebbe un cambiamento significativo per i passeggeri, che potrebbero beneficiare di una maggiore chiarezza nelle tariffe e di una riduzione dei costi nascosti. Tuttavia, resta da vedere come le compagnie aeree, in particolare quelle low cost, adatteranno i loro modelli di business a queste nuove regole e se ciò comporterà un aumento generale delle tariffe per compensare la perdita di entrate derivanti dai costi extra precedentemente applicati.

Post correlati

Mostra tutti

Opmerkingen


Le ultime notizie

bottom of page