Salerno inaugura il primo impianto Rienergy per il trattamento dei reflui bufalini: un passo avanti verso l'economia circolare

Nel cuore della provincia di Salerno, un'innovazione significativa nel settore agro-zootecnico prende forma con l'attivazione del primo impianto di trattamento dei reflui bufalini, realizzato da Rienergy. Questa struttura rappresenta un modello avanzato di economia circolare, trasformando i rifiuti zootecnici in risorse energetiche e fertilizzanti organici, contribuendo alla sostenibilità ambientale e al supporto dell'economia locale.

Un'innovazione per la gestione sostenibile dei reflui zootecnici

La provincia di Salerno, nota per la sua significativa produzione di mozzarella di bufala, affronta da tempo la sfida della gestione dei reflui zootecnici. L'alta densità di allevamenti bufalini ha reso necessario lo sviluppo di soluzioni innovative per il trattamento dei liquami prodotti. L'impianto di Rienergy, attraverso la digestione anaerobica, consente la trasformazione dei reflui in biometano e compost, riducendo l'impatto ambientale e offrendo una soluzione efficiente per gli allevatori locali.

Collaborazione tra istituzioni e settore privato

Il progetto è il risultato di una collaborazione tra Rienergy, Confagricoltura e le istituzioni locali. Durante la presentazione dell'impianto, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha sottolineato l'importanza di investire in tecnologie che promuovano la sostenibilità e l'innovazione nel settore agricolo. Confagricoltura ha evidenziato come l'impianto rappresenti una risposta concreta alle esigenze degli allevatori, offrendo una soluzione per la gestione dei reflui e contribuendo alla produzione di energia rinnovabile.

Benefici ambientali ed economici

L'attivazione dell'impianto porta con sé numerosi benefici. Dal punto di vista ambientale, la riduzione delle emissioni di gas serra e la prevenzione dell'inquinamento delle falde acquifere sono tra i principali vantaggi. Economicamente, gli allevatori possono ridurre i costi legati allo smaltimento dei reflui e beneficiare della produzione di energia rinnovabile. Inoltre, il compost prodotto può essere utilizzato come fertilizzante, chiudendo il ciclo produttivo in un'ottica di economia circolare.

Un modello replicabile per altre regioni

L'impianto di Rienergy a Salerno rappresenta un esempio virtuoso di come la tecnologia possa essere applicata per risolvere problematiche ambientali e supportare l'economia locale. Questo modello potrebbe essere replicato in altre regioni italiane con una forte presenza di allevamenti zootecnici, contribuendo a una gestione più sostenibile dei reflui e alla promozione delle energie rinnovabili.

Prospettive future e sviluppo del settore

L'iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di transizione energetica e sostenibilità ambientale. Con il supporto delle istituzioni e la collaborazione tra pubblico e privato, progetti come quello di Rienergy possono contribuire significativamente al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e sviluppo sostenibile. La continua innovazione e l'adozione di tecnologie avanzate saranno fondamentali per affrontare le sfide future nel settore agro-zootecnico e oltre.