Roberto Pietrantonio, CEO di Mazda Italia, nominato nuovo presidente dell'UNRAE: una guida orientata alla neutralità tecnologica
- piscitellidaniel
- 6 giu
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Roberto Pietrantonio, attuale amministratore delegato di Mazda Motor Italia, è stato nominato nuovo presidente dell'UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri), l'associazione che rappresenta le case automobilistiche estere operanti in Italia. La sua nomina segna un cambio di leadership in un momento cruciale per il settore automobilistico, caratterizzato da sfide legate alla transizione energetica, alla digitalizzazione e alla sostenibilità.
Un profilo di esperienza e visione
Pietrantonio vanta una lunga carriera nel settore automobilistico. Entrato in Mazda Italia nel 2003, ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità fino a diventare amministratore delegato nel 2016. La sua esperienza spazia dalla comunicazione al sales planning, offrendo una visione completa delle dinamiche del mercato automobilistico italiano.
Una leadership orientata alla neutralità tecnologica
Sotto la guida di Pietrantonio, Mazda ha adottato una strategia denominata "Multi-Solution", che punta a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050 attraverso una combinazione di tecnologie. Questa strategia include lo sviluppo di motori termici più efficienti, l'adozione di biocarburanti e e-fuel, e l'espansione dell'offerta di veicoli elettrici e ibridi. Pietrantonio ha sottolineato l'importanza di non focalizzarsi esclusivamente sull'elettrificazione, ma di considerare un approccio più ampio per soddisfare le diverse esigenze di mobilità.
Sfide e priorità per l'UNRAE
La nomina di Pietrantonio arriva in un momento in cui il settore automobilistico italiano affronta diverse sfide:
Transizione energetica: la necessità di ridurre le emissioni di CO₂ e di adottare tecnologie più sostenibili.
Digitalizzazione: l'integrazione di nuove tecnologie digitali nei processi produttivi e nei veicoli.
Sostenibilità economica: garantire la competitività del settore in un contesto di cambiamenti normativi e di mercato.
In questo contesto, l'UNRAE, sotto la guida di Pietrantonio, dovrà lavorare a stretto contatto con le istituzioni per promuovere politiche che supportino la transizione del settore, mantenendo al contempo la neutralità tecnologica e la competitività delle aziende associate.
Continuità e innovazione
Pietrantonio succede a Michele Crisci, presidente e amministratore delegato di Volvo Car Italia, che ha guidato l'UNRAE dal 2017. Durante il suo mandato, Crisci ha affrontato temi cruciali come la transizione energetica, la fiscalità dell'auto e la necessità di un piano triennale di incentivi per il settore. La nomina di Pietrantonio rappresenta una continuità nella leadership dell'associazione, con un focus rinnovato sulle sfide future.
Un settore in evoluzione
Il mercato automobilistico italiano sta vivendo una fase di profonda trasformazione. Secondo i dati dell'UNRAE, a maggio 2025 le immatricolazioni di auto nuove sono state 139.390, con una leggera flessione dello 0,2% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. La quota di veicoli elettrici e ibridi plug-in è in crescita, ma la transizione verso una mobilità a zero emissioni procede a ritmo lento. In questo scenario, l'UNRAE svolge un ruolo fondamentale nel rappresentare gli interessi delle case automobilistiche estere e nel promuovere politiche che favoriscano lo sviluppo sostenibile del settore.
Collaborazione con le istituzioni
Uno degli obiettivi principali di Pietrantonio sarà rafforzare la collaborazione tra l'UNRAE e le istituzioni italiane ed europee. Questo include la promozione di politiche fiscali favorevoli, l'implementazione di incentivi strutturati per l'acquisto di veicoli a basse emissioni e lo sviluppo di infrastrutture di ricarica adeguate. La sua esperienza e la sua visione strategica saranno fondamentali per guidare l'associazione attraverso le sfide future.
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