Rinnovo del Contratto per gli Addetti agli Impianti a Fune: Aumento Salariale di 212 Euro per 15.000 Lavoratori

Il settore degli impianti a fune in Italia ha raggiunto un importante traguardo con il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL), che coinvolge circa 15.000 addetti. L'accordo, frutto di intense trattative tra l'Associazione Nazionale Esercenti Funiviari (ANEF) e le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Savt, prevede un aumento salariale complessivo di 212 euro mensili per il livello medio, distribuito in più tranche nel periodo contrattuale.

Dettagli dell'Aumento Salariale

L'incremento retributivo è suddiviso in tre fasi:

• Prima tranche: 70 euro a partire dal 1° maggio 2025

• Seconda tranche: 70 euro dal 1° maggio 2026

• Terza tranche: 72 euro dal 1° maggio 2027

Questo aumento rappresenta un riconoscimento significativo per i lavoratori del settore, che operano in condizioni spesso complesse e in ambienti montani. L'accordo mira a migliorare le condizioni economiche e a valorizzare le competenze degli addetti agli impianti a fune.

Miglioramenti Normativi e Welfare

Oltre all'aumento salariale, il rinnovo del CCNL introduce importanti novità sul piano normativo e del welfare:

• Regolamentazione dello smart working: viene introdotta la possibilità di svolgere alcune attività in modalità agile, compatibilmente con le caratteristiche operative del settore.

• Formazione e sicurezza: è prevista una campagna straordinaria di formazione e informazione sulla salute e sicurezza, con l'obiettivo di ridurre gli infortuni e migliorare la consapevolezza dei rischi.

• Innovazione tecnologica: l'accordo promuove l'attivazione di progetti di innovazione tecnologica per modernizzare gli impianti e migliorare l'efficienza operativa.

• Tutela delle donne vittime di violenza: vengono introdotte misure specifiche per garantire supporto e protezione alle lavoratrici in situazioni di difficoltà.

Inoltre, è previsto un incremento di 100 euro annui per il welfare contrattuale, destinato a migliorare i servizi e le prestazioni a favore dei lavoratori.

Impatto sul Settore e Prospettive Future

Il rinnovo del contratto rappresenta un passo importante per il settore degli impianti a fune, che svolge un ruolo cruciale nel turismo montano e nella mobilità in aree difficili da raggiungere. L'accordo contribuisce a rafforzare la competitività delle aziende e a garantire condizioni di lavoro più eque e sostenibili.

Le parti sociali hanno espresso soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando l'importanza del dialogo e della collaborazione nel raggiungimento di un'intesa equilibrata. Il nuovo contratto, in vigore dal 1° maggio 2025 al 30 aprile 2028, stabilisce un quadro di riferimento solido per affrontare le sfide future del settore.

Il rinnovo del CCNL per gli addetti agli impianti a fune rappresenta un esempio positivo di contrattazione collettiva, capace di coniugare le esigenze dei lavoratori con quelle delle imprese, in un'ottica di sviluppo sostenibile e valorizzazione delle risorse umane.