Piaggio Aerospace: il governo italiano esercita il Golden Power sull'acquisizione da parte di Baykar

Il governo italiano ha recentemente esercitato il Golden Power sull'acquisizione di Piaggio Aerospace da parte della società turca Baykar, specializzata nella produzione di droni militari e tecnologie aerospaziali avanzate. L'operazione, annunciata a fine dicembre 2024, prevedeva la cessione dei complessi aziendali di Piaggio Aero Industries e Piaggio Aviation, entrambe in amministrazione straordinaria, alla Baykar Makina Sanayi Ve Ticaret Anonim Sirketi. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy aveva autorizzato i commissari straordinari a procedere con la cessione, ritenendo l'offerta della società turca la più idonea a garantire gli interessi dei lavoratori e dei creditori, nonché a rilanciare le prospettive industriali del gruppo. 

Tuttavia, l'operazione era subordinata all'autorizzazione da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in virtù della normativa sul Golden Power, che consente al governo di intervenire in operazioni riguardanti asset strategici per la sicurezza nazionale. Il 27 gennaio 2025 è stato firmato il contratto preliminare per la cessione, ma il closing dell'operazione era previsto per la primavera, una volta soddisfatte tutte le condizioni, tra cui l'autorizzazione governativa.

La decisione del governo di esercitare il Golden Power è stata motivata dalla necessità di tutelare gli interessi strategici nazionali, considerando il ruolo di Piaggio Aerospace nel settore della difesa e dell'aerospazio. L'azienda, fondata nel 1884, ha una lunga storia nella produzione aeronautica e rappresenta un asset industriale di rilievo per il Paese. Negli ultimi anni, Piaggio Aerospace ha sviluppato il P.1HH HammerHead, un velivolo a pilotaggio remoto destinato a missioni di sorveglianza e ricognizione, evidenziando l'importanza dell'azienda nel settore della difesa. 

L'esercizio del Golden Power da parte del governo italiano ha sollevato preoccupazioni riguardo al futuro dell'operazione e alle prospettive di rilancio di Piaggio Aerospace. Le rappresentanze sindacali hanno espresso la necessità di un confronto diretto con il governo e la nuova proprietà per comprendere le strategie industriali e le garanzie offerte per il mantenimento dei livelli occupazionali e degli asset produttivi. Il segretario generale della FIM Cisl Liguria, Christian Venzano, ha sottolineato l'importanza di valutare il piano industriale presentato da Baykar e di garantire la continuità dei siti produttivi di Genova e Villanova d'Albenga. 

La situazione attuale evidenzia le sfide legate alla tutela degli interessi strategici nazionali in un contesto di globalizzazione e di crescente concorrenza internazionale nel settore aerospaziale. Il governo italiano si trova a dover bilanciare la necessità di attrarre investimenti esteri con l'obbligo di proteggere le proprie industrie strategiche e i livelli occupazionali. La vicenda di Piaggio Aerospace rappresenta un caso emblematico di queste dinamiche e delle difficoltà nel trovare soluzioni che soddisfino tutte le parti coinvolte.