Nestlé abbandona il Nutri-Score in Svizzera: un segnale di svolta nel dibattito sull’etichettatura alimentare

Nestlé, il colosso alimentare svizzero, ha annunciato la decisione di abbandonare il sistema di etichettatura Nutri-Score per i suoi prodotti commercializzati in Svizzera. Questa mossa rappresenta un importante cambiamento nella strategia dell'azienda e potrebbe influenzare il dibattito più ampio sull'etichettatura nutrizionale in Europa.

Il Nutri-Score: un sistema controverso

Il Nutri-Score è un sistema di etichettatura nutrizionale sviluppato in Francia, che utilizza una scala di colori e lettere per indicare la qualità nutrizionale di un alimento. La scala va dalla lettera A (verde) per i prodotti considerati più sani, fino alla lettera E (rosso) per quelli meno salutari. L'obiettivo del Nutri-Score è fornire ai consumatori informazioni rapide e facilmente comprensibili per fare scelte alimentari più salutari.

Tuttavia, il sistema è stato oggetto di critiche, in particolare da parte di produttori di alimenti tradizionali e di alcuni paesi europei, tra cui l'Italia. Le critiche si concentrano sul fatto che il Nutri-Score penalizza alcuni prodotti tipici della dieta mediterranea, come l'olio d'oliva e il parmigiano, assegnando loro punteggi bassi a causa del contenuto di grassi o sale, senza considerare il contesto complessivo della dieta.

La decisione di Nestlé

La decisione di Nestlé di abbandonare il Nutri-Score in Svizzera è stata motivata dalla volontà di adottare un approccio più olistico e scientificamente fondato all'etichettatura nutrizionale. L'azienda ha dichiarato che intende sviluppare un nuovo sistema di etichettatura che tenga conto non solo dei singoli nutrienti, ma anche del ruolo complessivo degli alimenti nella dieta e del loro livello di trasformazione.

Nestlé ha inoltre sottolineato l'importanza di fornire ai consumatori informazioni accurate e complete per aiutarli a fare scelte alimentari consapevoli. L'azienda ha affermato che il nuovo sistema di etichettatura sarà sviluppato in collaborazione con esperti di nutrizione e salute pubblica e sarà basato sulle più recenti evidenze scientifiche.

Implicazioni per il dibattito europeo

La decisione di Nestlé potrebbe avere ripercussioni significative sul dibattito in corso nell'Unione Europea sull'adozione di un sistema di etichettatura nutrizionale armonizzato. La Commissione Europea aveva inizialmente previsto di presentare una proposta legislativa sull'etichettatura nutrizionale entro la fine del 2022, ma il progetto è stato rinviato a causa delle divisioni tra gli Stati membri.

Mentre alcuni paesi, come Francia, Belgio e Germania, sostengono l'adozione del Nutri-Score, altri, tra cui l'Italia, si oppongono fermamente al sistema, proponendo alternative come il Nutrinform Battery, un'etichetta che fornisce informazioni dettagliate sui singoli nutrienti senza assegnare un punteggio complessivo.

La mossa di Nestlé potrebbe rafforzare la posizione dei paesi contrari al Nutri-Score e spingere la Commissione Europea a considerare approcci alternativi all'etichettatura nutrizionale. Inoltre, potrebbe incoraggiare altre aziende alimentari a rivedere le proprie strategie di etichettatura e a sviluppare sistemi più completi e scientificamente fondati.

Reazioni e prospettive future

La decisione di Nestlé ha suscitato reazioni contrastanti. Alcuni esperti di salute pubblica hanno espresso preoccupazione per l'abbandono del Nutri-Score, sostenendo che il sistema, pur con i suoi limiti, rappresenta un passo avanti nella promozione di scelte alimentari più salutari. Altri, invece, hanno accolto con favore la decisione, ritenendo che sia necessario un approccio più sfumato e basato su evidenze scientifiche per guidare i consumatori nelle loro scelte alimentari.

Nestlé ha dichiarato che continuerà a collaborare con le autorità sanitarie e gli esperti di nutrizione per sviluppare un sistema di etichettatura che risponda alle esigenze dei consumatori e promuova una dieta equilibrata. L'azienda ha anche sottolineato l'importanza di un dialogo aperto e costruttivo tra le parti interessate per trovare soluzioni condivise e efficaci.