Leonardo e Baykar danno vita a LBA Systems: nasce la joint venture italo-turca per i droni militari, con sede in Italia e focus sul mercato europeo

Leonardo e Baykar Technologies hanno ufficializzato la nascita di LBA Systems, una joint venture paritetica con sede in Italia, focalizzata sulla progettazione, sviluppo e produzione di sistemi aerei senza pilota (UAV) destinati al mercato europeo della difesa. L'accordo, siglato a Roma, rappresenta un passo strategico per entrambe le aziende, mirando a colmare il gap tecnologico dell'Europa nel settore degli UAV e a soddisfare la crescente domanda di sistemi unmanned avanzati.

La nuova società, LBA Systems, si concentrerà su una gamma completa di UAV, inclusi droni da sorveglianza armati, droni da attacco in profondità e caccia senza pilota. Il mercato europeo degli UAV è stimato in circa 100 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni, offrendo ampie opportunità di crescita e sviluppo per la joint venture.

I siti italiani di Leonardo coinvolti nelle attività della joint venture includono Ronchi dei Legionari, Torino, Roma Tiburtina e Nerviano. In particolare, lo stabilimento di Ronchi dei Legionari è considerato strategico per lo sviluppo e la produzione di sistemi UAV hi-tech, con oltre 310 addetti specializzati nel settore. Anche lo stabilimento di Caselle, vicino a Torino, avrà un ruolo significativo nella produzione dei velivoli, contribuendo alla crescita dell'industria della difesa nella regione.

La collaborazione tra Leonardo e Baykar si basa su una sinergia di competenze: Leonardo apporterà la sua esperienza nella progettazione di sistemi di missione e carico, nonché nelle tecnologie di intelligenza artificiale, mentre Baykar contribuirà con le sue piattaforme avanzate senza pilota, già ampiamente diffuse sui mercati internazionali. Questa partnership mira a sviluppare soluzioni innovative che definiscano il futuro dei sistemi aerei senza pilota, con un focus particolare sull'integrazione dell'intelligenza artificiale per garantire la supremazia aerea.

Il CEO di Leonardo, Roberto Cingolani, ha sottolineato l'importanza della cooperazione tecnologica in un contesto di sfide inedite per l'industria della difesa, come i sistemi senza pilota, l'intelligenza artificiale, il fighter di sesta generazione, la cybersecurity e lo spazio. Ha inoltre evidenziato come la joint venture con Baykar rappresenti un salto in avanti significativo, aprendo nuove opportunità di mercato, soprattutto in Europa.

Dal canto suo, il presidente e CTO di Baykar, Selçuk Bayraktar, ha espresso soddisfazione per la partnership strategica con Leonardo, considerandola una pietra miliare importante nell'espansione della presenza tecnologica dell'azienda e nel rafforzamento della sua posizione nel mondo. Ha inoltre evidenziato come la sinergia tra le due aziende porterà alla supremazia aerea definitiva guidata dall'intelligenza artificiale per il futuro delle capacità difensive.

La joint venture LBA Systems si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso le tecnologie unmanned e rappresenta un esempio di come la cooperazione internazionale possa accelerare il progresso tecnologico e garantire la sicurezza globale. Con l'obiettivo di diventare un nuovo player di riferimento nelle tecnologie senza equipaggio, LBA Systems si propone di contribuire attivamente allo sviluppo di soluzioni innovative per la difesa europea.