Leonardo Bressan: da designer a (futuro) imprenditore a meno di 30 anni!
- Luca Brivio
- 17 set 2024
- Tempo di lettura: 2 min

Leonardo Bressan, nato e cresciuto a Mosnigo, un piccolo paese veneto, ha sempre avuto una passione per il design e lo sport. Il suo percorso inizia alle scuole superiori, quando si avvicina al mondo della grafica e della comunicazione. Nonostante l'iniziale interesse per l'architettura, Bressan decide di intraprendere il percorso di marketing e design, ispirato dalla capacità di trasformare idee in progetti concreti. Questa passione lo spinge a continuare i suoi studi presso HFARM e il corso Big Rock, dove inizia a capire come monetizzare il suo lavoro creativo.
Durante questo periodo, Bressan inizia a farsi conoscere come designer freelance, lavorando con aziende locali, tra cui diverse cantine vinicole della zona. Nonostante le prime esperienze positive, il desiderio di ampliare i suoi orizzonti e trovare nuove opportunità lo porta a considerare New York, vista come la mecca del design e della creatività. Dopo diversi tentativi di ottenere un lavoro nella Grande Mela, Bressan capisce che deve prima fare esperienza in Italia. Si unisce a un'agenzia a Treviso, ma dopo pochi mesi realizza che l'ambiente non soddisfa le sue ambizioni.
Nel 2023, decide di lanciarsi come libero professionista e di puntare su clienti più prestigiosi. Tra i primi progetti spicca una collaborazione con un'azienda biotech di Venezia, che lo introduce nel mondo della progettazione di dispositivi medici. Tuttavia, nonostante il successo, Bressan sente la necessità di creare qualcosa di suo. Sportivo appassionato, con un forte interesse per il running, inizia a sviluppare l'idea di un dispositivo wearable dedicato ai corridori, un progetto che unisce le sue competenze nel design e la sua passione per lo sport.
Durante lo sviluppo di questo dispositivo, Bressan si rende conto di aver bisogno di un supporto tecnico e trova un ingegnere elettronico disposto a collaborare con lui. Questa collaborazione porta alla nascita del progetto (Arvic Running) e a una fase di analisi e sviluppo del prodotto. Parallelamente, Bressan scopre il programma EYE (Erasmus for Young Enterpreneurs), un'opportunità che gli permette di partecipare a uno scambio internazionale e di partire per New York. Nella città dei sogni, Bressan collabora con un'agenzia di design e marketing gestita da italiani, e questa esperienza gli apre nuovi orizzonti professionali.
Durante i tre mesi trascorsi a New York, Bressan si immerge completamente nel mondo del design e della creatività, vivendo un'esperienza che definisce come trasformativa. Lavorando a stretto contatto con esperti del settore, Bressan perfeziona le sue competenze e amplia la sua rete di contatti. Capisce anche l'importanza di mettere al centro dei suoi progetti l'essere umano, sia nel design che nello sviluppo dei prodotti. È convinto che la fiducia in sé stessi e la capacità di lavorare con persone talentuose siano fondamentali per il successo.
Guardando al futuro, Leonardo Bressan ha in mente grandi progetti. Ad oggi sta lavorando con lo studio per la realizzazione del prodotto, e in futuro vuole continuare a creare prodotti e servizi che aiutino gli atleti a raggiungere il massimo delle loro prestazioni. La sua visione è chiara: sviluppare soluzioni tecnologiche innovative che migliorino la qualità della vita e le performance sportive, mettendo sempre al centro l'essere umano.
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