La revisione paritaria dell'EBA rileva che la maggior parte dei supervisori esaminati implementa efficacemente le politiche sulla diversità di genere negli organi di gestione
- piscitellidaniel
- 14 ore fa
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L'Autorità bancaria europea (ABE) ha pubblicato oggi una Peer Review che valuta l'efficacia dell'attuazione e della supervisione delle politiche in materia di diversità, in particolare di genere, da parte delle autorità di vigilanza all'interno degli organi di gestione degli istituti finanziari. La revisione ha rilevato che la maggior parte delle autorità competenti valutate ha ampiamente o integralmente soddisfatto i parametri di riferimento stabiliti e ha adeguatamente supervisionato e attuato le politiche in materia di diversità di genere. La Peer Review ha esaminato sei autorità competenti, concentrandosi sulle modalità di applicazione dei rispettivi requisiti stabiliti dalla Direttiva sui requisiti patrimoniali (CRD) e dagli Orientamenti dell'ABE in sei parametri di riferimento chiave.
Nonostante l'elevato livello di convergenza in materia di vigilanza, la Peer Review ha anche individuato alcune carenze che richiedono un follow-up. Ad esempio, per quanto riguarda il benchmark "Benchmarking interno delle politiche sulla diversità", tre autorità di vigilanza sono state valutate complessivamente come "parzialmente applicate" e cinque su sei sono state valutate come "parzialmente applicate" per quanto riguarda il criterio di base relativo all'ulteriore utilizzo dei risultati del loro benchmarking sulla diversità. Per colmare queste lacune, l'ABE raccomanda miglioramenti nella raccolta e nella pubblicazione dei risultati del benchmarking delle autorità di vigilanza, il che aumenterebbe la trasparenza del settore e aiuterebbe gli istituti di credito a confrontare le pratiche con quelle dei loro pari.
L'ABE ha inoltre individuato misure di follow-up sia individuali che generali, nonché alcune buone pratiche che altre autorità competenti potrebbero adottare per rafforzare i propri approcci di vigilanza e migliorare ulteriormente la coerenza e l'efficacia dei risultati di vigilanza in tutta l'UE.
Base giuridica e contesto
L'articolo 30 del Regolamento istitutivo dell'ABE impone all'ABE di condurre periodicamente revisioni tra pari di alcune o di tutte le attività delle autorità competenti nell'ambito delle sue competenze, al fine di rafforzare ulteriormente la coerenza e l'efficacia dei risultati di vigilanza. Tali revisioni tra pari individuano azioni di follow-up e best practice. Due anni dopo ciascuna revisione, l'ABE valuta l'adeguatezza e l'efficacia delle azioni intraprese in risposta a tale revisione.
La presente revisione paritaria è stata condotta da un comitato ad hoc composto da personale dell'EBA e delle autorità competenti, in conformità con il piano di lavoro della revisione paritaria dell'EBA e seguendo il processo di cui all'articolo 30 del regolamento EBA e la metodologia di revisione paritaria dell'EBA.
26 novembre 2025
Fonte: eba.europa.eu




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