La Fondazione Dompé rafforza il sostegno ai dottorati dell'Università di Pavia: nuove borse di studio per la ricerca scientifica

La Fondazione Dompé ha annunciato un significativo incremento del suo impegno a favore della formazione dottorale presso l'Università di Pavia, stanziando nuove borse di studio per sostenere giovani ricercatori in ambiti scientifici strategici. Questa iniziativa si inserisce in un contesto nazionale di crescente attenzione verso il potenziamento della ricerca e dell'alta formazione, con l'obiettivo di colmare il divario esistente tra l'Italia e gli altri paesi europei in termini di numero di dottorati e investimenti nel settore.

Negli ultimi anni, l'Italia ha registrato un calo nel numero di dottorati di ricerca, passando da oltre 10.000 nel 2017 a circa 8.000 nel 2021. Questo dato è particolarmente preoccupante se confrontato con paesi come la Germania, che nel 2020 contava 182.000 iscritti a corsi di dottorato, o il Regno Unito con 110.000. La percentuale di dottori di ricerca sulla popolazione in età lavorativa in Italia è dello 0,5%, la metà della media OCSE e un quarto rispetto a paesi come Svizzera, Stati Uniti, Svezia e Germania. 

La decisione della Fondazione Dompé di aumentare il numero di borse di studio per i dottorati all'Università di Pavia rappresenta un passo importante per invertire questa tendenza. L'iniziativa mira a sostenere giovani talenti nella loro formazione e a promuovere la ricerca scientifica in settori chiave per lo sviluppo del paese.

Parallelamente, il governo italiano ha adottato misure per incentivare l'accesso ai dottorati e migliorare le condizioni dei ricercatori. Per l'anno accademico 2025/2026, sono previsti aumenti negli importi minimi delle borse di studio e nei limiti massimi ISEE e ISPE per l'accesso ai benefici relativi al diritto allo studio. In particolare, l'importo delle borse di studio per gli studenti fuori sede sarà di 7.072,10 euro, per i pendolari 4.132,85 euro e per gli studenti in sede 2.850,26 euro. Gli studenti con minori possibilità economiche potranno beneficiare di una borsa di studio ulteriormente maggiorata fino a 8.133 euro, il nuovo massimo storico mai attuato in Italia. 

Inoltre, il programma Horizon Europe, MSCA COFUND 2025, promosso dalla Commissione Europea, prevede il cofinanziamento di programmi di dottorato e borse di studio post-dottorato nuovi o esistenti, con l'obiettivo di valorizzare le risorse umane nella ricerca e innovazione a livello regionale, nazionale o internazionale. La dotazione finanziaria complessiva per questo programma è di 101.820.000 euro. 

L'Università di Pavia, già in passato, ha siglato convenzioni con enti come Intesa Sanpaolo e la Fondazione Banca del Monte di Lombardia per sostenere il potenziamento del dottorato di ricerca, assegnando 11 borse triennali all'anno per cinque cicli consecutivi in diverse discipline, dalle STEM alle neuroscienze, dalla medicina all'archeologia. 

L'incremento delle borse di studio da parte della Fondazione Dompé si inserisce in questo contesto di collaborazione tra università, enti pubblici e privati, volto a rafforzare la formazione dei giovani ricercatori e a promuovere l'innovazione scientifica in Italia. Tali iniziative sono fondamentali per garantire un futuro competitivo al paese nel panorama della ricerca internazionale e per offrire ai giovani talenti le opportunità necessarie per sviluppare le proprie competenze e contribuire al progresso della società.