Kraft Heinz si divide in due per rilanciare la crescita: nasce una nuova strategia per alimenti e snack

Il colosso statunitense dell’industria alimentare Kraft Heinz ha annunciato una profonda riorganizzazione societaria che porterà alla creazione di due entità aziendali distinte, ciascuna focalizzata su uno specifico ramo del business. Questa scelta, definita dai vertici come “strategica e necessaria”, mira a dare nuovo slancio alla crescita in un settore sempre più competitivo, segnato da trasformazioni nei consumi, innovazione tecnologica e pressione inflazionistica.

La decisione prevede lo scorporo delle attività legate agli snack e agli alimenti pronti, che saranno concentrate in un’unità indipendente rispetto al comparto tradizionale dei prodotti alimentari confezionati. Le due nuove divisioni, pur mantenendo la stessa proprietà e il marchio ombrello Kraft Heinz, opereranno in modo autonomo, con propri team dirigenziali, strategie commerciali distinte e obiettivi di espansione differenziati per area geografica e segmento di clientela.

Alla base della scelta c’è l’analisi delle tendenze emerse negli ultimi anni, che mostrano un mercato sempre più segmentato tra consumatori alla ricerca di convenienza e tradizione, da un lato, e altri orientati a prodotti innovativi, salutari, funzionali o premium. La stessa Kraft Heinz, frutto nel 2015 della fusione tra Kraft Foods Group e H.J. Heinz Company, ha registrato negli ultimi esercizi performance altalenanti, con difficoltà nel rilanciare alcune linee storiche e margini erosi dall’aumento dei costi produttivi e dalle mutate abitudini dei consumatori.

Il nuovo assetto permetterà all’azienda di rispondere con maggiore flessibilità alle dinamiche di mercato. Il ramo “Snacks & Convenience” sarà dedicato a prodotti come formaggi spalmabili, snack confezionati, piatti pronti e soluzioni “on-the-go”, settori in forte espansione soprattutto tra i consumatori più giovani e nelle economie emergenti. L’altra divisione, focalizzata sul “Core Food Business”, continuerà a gestire marchi iconici come Heinz Ketchup, Kraft Mac & Cheese, Philadelphia e Velveeta, puntando su innovazione di prodotto, sostenibilità e digitalizzazione delle filiere.

Dal punto di vista organizzativo, la scissione sarà accompagnata da un ampio piano di investimenti che prevede il rafforzamento della rete logistica, l’adozione di tecnologie digitali per la gestione della supply chain, e una nuova strategia di marketing digitale incentrata su profilazione dei consumatori e campagne omnicanale. Il gruppo ha già annunciato la nomina di due nuovi amministratori delegati per guidare le due divisioni operative, con il compito di garantire una governance agile, trasparente e focalizzata sulle rispettive missioni aziendali.

L’operazione ha ricevuto l’approvazione unanime del consiglio di amministrazione e sarà attuata nel corso dei prossimi 12-18 mesi. Non si tratta di una vera e propria scissione societaria con quotazioni separate, ma di una riorganizzazione interna che mira a creare “due anime operative” capaci di generare valore in modo distinto. Gli azionisti continueranno a detenere quote del gruppo integrato, ma riceveranno informative finanziarie separate per ciascuna area di business.

Il mercato ha accolto positivamente l’annuncio. Nei primi scambi successivi alla comunicazione ufficiale, il titolo Kraft Heinz ha registrato un rialzo in Borsa, segnale che gli investitori vedono nella nuova configurazione un’opportunità di razionalizzazione ed efficienza. Gli analisti hanno sottolineato come la suddivisione delle attività consenta una maggiore trasparenza dei conti, un’allocazione più efficace delle risorse e una maggiore reattività alle esigenze del consumatore.

Il contesto competitivo resta tuttavia complesso. La concorrenza nel settore alimentare è agguerrita, con player globali come Nestlé, Unilever, Mondelez e General Mills che si contendono fette di mercato sempre più frammentate. Allo stesso tempo, le piccole realtà locali e i marchi emergenti continuano a guadagnare spazio grazie a formule innovative, etiche sostenibili e una comunicazione diretta e digitale. Kraft Heinz punta a fronteggiare queste sfide con un’organizzazione più snella, orientata all’innovazione e capace di rispondere rapidamente ai segnali della domanda.

L’intero settore è inoltre attraversato da tendenze strutturali che stanno modificando le logiche tradizionali della produzione alimentare: dal cambiamento climatico che impatta sulle materie prime, alla crescita dell’e-commerce, passando per la richiesta crescente di trasparenza sulle filiere, etichette chiare, prodotti plant-based e packaging sostenibile. Kraft Heinz ha già avviato progetti pilota in questi ambiti, che saranno ora portati avanti in modo differenziato dalle due nuove divisioni.

I prossimi trimestri saranno cruciali per capire se questa svolta organizzativa rappresenterà davvero una rinascita per il gruppo, che ambisce a tornare leader nell’industria alimentare mondiale. Con oltre 37 miliardi di dollari di fatturato e una presenza in più di 190 Paesi, Kraft Heinz intende riaffermare il proprio ruolo non solo in termini di volumi, ma anche di capacità di innovazione e di risposta ai nuovi valori dei consumatori globali.