FlixBus celebra 10 anni in Italia: oltre 50 milioni di passeggeri e un modello che ha rivoluzionato la mobilità

Nel 2025 FlixBus festeggia un traguardo importante: dieci anni di attività in Italia, dove ha contribuito a trasformare radicalmente il concetto di mobilità a lunga percorrenza. Presente sul territorio nazionale dal 2015, l’operatore tedesco è riuscito in un decennio a costruire una rete capillare che collega circa 300 città in 19 regioni, con oltre 50 milioni di passeggeri trasportati.

La strategia di FlixBus si è basata su un modello innovativo: combinare tecnologia, marketing e gestione della rete con la collaborazione di aziende locali di autotrasporto che si occupano del servizio operativo. Questo modello ha permesso all’azienda di crescere rapidamente in un mercato complesso come quello italiano, raggiungendo non solo le grandi città ma anche i piccoli centri, spesso esclusi dai principali flussi di mobilità.

Uno degli aspetti più distintivi dell’approccio FlixBus in Italia è proprio l’attenzione per i territori meno serviti. Circa il 40% delle fermate si trova in comuni con meno di 20.000 abitanti, contribuendo in modo significativo al diritto alla mobilità per le aree periferiche e rurali. In un Paese dove i collegamenti interni sono ancora fortemente sbilanciati verso l’alta velocità ferroviaria e le tratte aeree sulle direttrici principali, l’autobus rappresenta un’alternativa concreta ed economicamente sostenibile.

Alla base del successo del brand c’è anche un forte investimento nell’innovazione digitale. L’introduzione di servizi come il portale FlixPortal e FlixPod ha migliorato l’esperienza di viaggio, offrendo contenuti multimediali, informazioni utili e strumenti di interazione in tempo reale. Il sistema di prenotazione completamente digitale, il monitoraggio GPS della flotta e la gestione dinamica dei prezzi hanno reso il trasporto in autobus più vicino agli standard del trasporto aereo, senza però replicarne i costi o le barriere all’accesso.

FlixBus ha fatto della sostenibilità ambientale un pilastro del proprio sviluppo. Nel solo 2024, i viaggi effettuati in Italia hanno permesso un risparmio di oltre 165.000 tonnellate di CO₂ rispetto all’uso del mezzo privato. L’azienda ha fissato l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica in Europa entro il 2040 e a livello globale entro il 2050. Per raggiungere questi traguardi, sono già state avviate sperimentazioni con autobus alimentati a gas naturale liquefatto (LNG) e Bio-LNG, in collaborazione con i partner locali. FlixBus si è anche impegnata in progetti pilota sull’elettrificazione delle tratte brevi e sulla compensazione volontaria delle emissioni.

In questi dieci anni l’Italia è diventata uno dei mercati chiave per FlixBus a livello europeo, sia per la densità della rete che per la risposta della clientela. Il pubblico italiano ha premiato il modello dell’azienda con una crescita costante della domanda, trainata soprattutto dalla fascia giovane della popolazione, dagli studenti, dai viaggiatori occasionali e da chi, per motivi economici o logistici, predilige l’autobus al treno o all’aereo.

Guardando al futuro, l’azienda punta ad ampliare ulteriormente la rete, con nuove tratte nazionali e internazionali, rafforzando al tempo stesso l’integrazione con altri mezzi di trasporto, in particolare treni regionali e mobilità urbana. L’obiettivo è contribuire alla costruzione di un sistema intermodale realmente accessibile, sostenibile e inclusivo. In parallelo, FlixBus intende rafforzare la propria infrastruttura tecnologica, migliorando l’accessibilità per persone con disabilità, digitalizzando ulteriormente l’assistenza al passeggero e rendendo più flessibile la gestione delle tratte in base alla stagionalità e alla domanda.

Il decennale di FlixBus in Italia rappresenta non solo una celebrazione ma anche un’occasione per riflettere sul futuro della mobilità nel Paese. In un contesto di transizione ecologica e di ridisegno delle infrastrutture pubbliche, il ruolo degli operatori privati nella mobilità collettiva assume una centralità crescente. Il caso FlixBus dimostra come l’innovazione, l’attenzione per i territori marginali e una visione sostenibile possano contribuire concretamente a rendere il sistema dei trasporti più equo ed efficiente.