Export nautico italiano: crescita del 119% in dieci anni e leadership mondiale nei superyacht

L'industria nautica italiana ha registrato una crescita significativa nell'ultimo decennio, con un aumento del 119% nell'export, raggiungendo i 4 miliardi di euro nel 2023. Questo risultato conferma l'Italia come leader mondiale nella produzione di superyacht, detenendo oltre il 50% degli ordini globali. 

Espansione dell'export e leadership nei superyacht

Nel 2023, l'export della cantieristica nautica italiana ha raggiunto i 4 miliardi di euro, segnando un incremento del 15,9% rispetto all'anno precedente. Questo risultato rappresenta il miglior dato di sempre per il settore. L'Italia si conferma leader globale nella produzione di superyacht, con 600 unità commissionate o in costruzione, pari al 51,4% degli ordini mondiali. 

Contributo al Made in Italy e crescita rispetto al 2019

Nel 2023, le esportazioni complessive del Made in Italy hanno raggiunto i 625 miliardi di euro, con la nautica da diporto che ha contribuito con 4 miliardi, in crescita del 16% rispetto al 2022. Rispetto al 2019, l'export italiano è aumentato del 30%, mentre quello della nautica da diporto ha registrato un incremento del 74%. 

Prospettive per il 2024 e segmentazione del mercato

Per il 2024, si prevede una crescita stabile per l'industria nautica italiana, con un fatturato di 8,33 miliardi di euro e un export di 4,23 miliardi di euro. Il segmento dei superyacht continua a trainare il settore, mentre la produzione di unità fino a 24 metri mostra segnali di assestamento o contrazione. 

Preoccupazioni per le tariffe doganali e mercati esteri

Nonostante la crescita, emergono preoccupazioni per l'escalation delle tariffe doganali a livello internazionale, che potrebbero influenzare i costi e gli approvvigionamenti per l'industria nautica. Gli Stati Uniti rimangono il principale mercato per i cantieri italiani, anche se si registra una flessione nell'ultimo anno. Parallelamente, l'export statunitense verso l'Italia è quasi raddoppiato negli ultimi dodici mesi.

Innovazione e sostenibilità come driver di crescita

L'industria nautica italiana continua a investire in innovazione e sostenibilità per mantenere la sua competitività a livello globale. La ricerca e sviluppo sono fondamentali per rispondere alle esigenze dei clienti internazionali e per affrontare le sfide legate alla transizione ecologica. Il settore si concentra su tecnologie avanzate e materiali sostenibili per garantire prodotti di alta qualità e rispettosi dell'ambiente.

Distribuzione geografica delle imprese nautiche in Italia

Le oltre 7.000 imprese del settore nautico italiano sono distribuite principalmente nelle regioni centrali, con la Toscana che ospita il 18,3% delle aziende. Il Nord-Ovest rappresenta il 22,8%, il Nord-Est il 15,5%, il Sud il 15,4% e le Isole il 14,9%. Questa distribuzione evidenzia l'importanza del settore in diverse aree del paese, contribuendo allo sviluppo economico e occupazionale.