Eutelsat in difficoltà: Hanwha cede il 5,4% con forte sconto mentre il gruppo cerca nuovi investitori

Il 5 giugno 2025, il gruppo sudcoreano Hanwha Systems ha annunciato la vendita dell'intera partecipazione del 5,4% detenuta in Eutelsat Communications, operatore franco-britannico di telecomunicazioni satellitari. La cessione, avvenuta a un prezzo di 3 euro per azione, rappresenta uno sconto del 13,9% rispetto alla chiusura del titolo il giorno precedente a 3,48 euro. L'operazione ha fruttato a Hanwha circa 78 milioni di euro, segnando una perdita significativa rispetto all'investimento iniziale di 300 milioni di dollari effettuato nel 2021 in OneWeb, società con cui Eutelsat si è fusa nel 2023.

Motivazioni della cessione e impatto sul mercato

Hanwha ha giustificato la decisione come parte di una strategia di riorientamento verso le comunicazioni satellitari militari e la difesa, abbandonando le operazioni civili. La vendita ha avuto un impatto immediato sul titolo Eutelsat, che ha registrato un calo fino al 16,8% alla Borsa di Parigi nella giornata dell'annuncio. La società ha dichiarato che nessun altro azionista ha espresso l'intenzione di vendere le proprie quote.

Sfide finanziarie e ricerca di nuovi investitori

Eutelsat si trova attualmente in una fase critica, con perdite accumulate per centinaia di milioni di euro, in gran parte attribuibili al declino del business televisivo tradizionale e ai ritardi nell'implementazione della tecnologia OneWeb. La società è alla ricerca di nuovi investitori per finanziare la seconda generazione di satelliti in orbita bassa (LEO) e per adempiere agli impegni presi con l'Unione Europea nell'ambito del progetto IRIS², volto a garantire la resilienza e la sicurezza delle comunicazioni satellitari europee.

Ristrutturazione aziendale e leadership

In risposta alle sfide attuali, Eutelsat ha avviato una ristrutturazione della leadership aziendale. Nel mese precedente, Jean-François Fallacher è stato nominato nuovo CEO, mentre è in corso la ricerca di un nuovo presidente del consiglio di amministrazione, dopo l'annuncio delle dimissioni dell'attuale presidente a febbraio.

Concorrenza e posizionamento nel mercato

Eutelsat si propone come alternativa europea a Starlink di SpaceX nel settore delle comunicazioni satellitari. Nonostante disponga di una rete di circa 650 satelliti, significativamente inferiore ai circa 7.000 di Starlink, la società mira a offrire servizi di connettività affidabili e sicuri, in particolare per applicazioni governative e militari. Recentemente, sia Eutelsat OneWeb che Starlink hanno ottenuto licenze dal Ministero della Scienza sudcoreano per operare nel paese, con l'avvio dei servizi previsto a breve.

Prospettive future e impegni europei

Eutelsat è coinvolta nel progetto europeo IRIS² (Infrastructure for Resilience, Interconnectivity and Security by Satellite), che mira a sviluppare una costellazione satellitare per garantire comunicazioni sicure e ad alta velocità a livello continentale. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso l'autonomia strategica dell'Europa nel settore delle comunicazioni satellitari, riducendo la dipendenza da fornitori extraeuropei.