Elon Musk lancia l'America Party: Tesla crolla in Borsa tra tensioni politiche e preoccupazioni degli investitori

Il 5 luglio 2025, Elon Musk ha annunciato la creazione dell'"America Party", un nuovo partito politico statunitense, attraverso un post sulla sua piattaforma X. Questa mossa ha immediatamente scatenato reazioni nei mercati finanziari, con le azioni di Tesla che hanno registrato un calo del 7% nel pre-market, traducendosi in una perdita di circa 70 miliardi di dollari di capitalizzazione. Gli investitori temono che l'impegno politico di Musk possa distogliere la sua attenzione dalla guida dell'azienda, già alle prese con sfide operative e una concorrenza crescente nel settore dei veicoli elettrici.

Il nuovo partito, denominato "America Party", si propone come alternativa ai tradizionali partiti Democratico e Repubblicano, con un focus su principi tecnologici, liberali e pronatalisti. Musk ha dichiarato che l'obiettivo è influenzare il Congresso concentrandosi su pochi seggi chiave al Senato e alla Camera dei Rappresentanti, al fine di avere un impatto significativo sulle decisioni legislative. Tuttavia, la mancanza di dettagli concreti e la tempistica dell'annuncio hanno sollevato dubbi sulla reale fattibilità e sulle motivazioni dietro questa iniziativa politica

La reazione negativa dei mercati è stata amplificata dalle recenti performance finanziarie di Tesla. L'azienda ha registrato un calo del 13,5% nelle vendite globali di veicoli nel secondo trimestre del 2025, segnando il secondo trimestre consecutivo di declino. Inoltre, l'abolizione degli incentivi fiscali per l'acquisto di veicoli elettrici, approvata dall'amministrazione Trump, ha avuto un impatto negativo sulle vendite di Tesla, con una perdita stimata di 1,2 miliardi di dollari all'anno.

Il deterioramento dei rapporti tra Musk e l'ex presidente Donald Trump ha ulteriormente complicato la situazione. Dopo aver sostenuto finanziariamente la campagna di Trump nel 2024 con una donazione di circa 300 milioni di dollari, Musk ha criticato apertamente la nuova legge fiscale firmata da Trump, definendola un tradimento degli impegni di austerità. In risposta, Trump ha definito la creazione dell'America Party una "ridicolaggine" e ha minacciato di revocare i contratti governativi con le aziende di Musk, tra cui Tesla e SpaceX.

Gli analisti finanziari esprimono preoccupazione per l'impatto delle attività politiche di Musk sulla governance aziendale di Tesla. Dan Ives di Wedbush Securities ha sottolineato che l'ingresso di Musk nella politica è esattamente l'opposto di ciò che gli investitori desiderano in questo momento critico per l'azienda. Anche il segretario al Tesoro, Scott Bessent, ha affermato che i consigli di amministrazione delle aziende di Musk probabilmente non approvano questa nuova direzione e potrebbero sollecitare il CEO a concentrarsi sulle attività aziendali.

La creazione dell'America Party ha anche influenzato le decisioni di investimento legate a Tesla. Azoria Partners ha annunciato il rinvio del lancio di un fondo ETF legato a Tesla, citando le incertezze derivanti dalle ambizioni politiche di Musk. Il CEO di Azoria, James Fishback, ha chiesto al consiglio di amministrazione di Tesla di valutare se l'impegno politico di Musk sia compatibile con le sue responsabilità aziendali.

In questo contesto, il futuro di Tesla appare incerto. La combinazione di sfide operative, tensioni politiche e preoccupazioni degli investitori mette alla prova la leadership di Musk e la resilienza dell'azienda. La comunità finanziaria osserva attentamente gli sviluppi, consapevole che le decisioni di Musk nei prossimi mesi saranno determinanti per il destino di Tesla.