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Confcooperative Consumo e Utenza lancia un piano contro la desertificazione commerciale: cooperative di comunità per rivitalizzare i territori

Il 15 maggio 2025, in occasione del seminario nazionale “Negozi di prossimità, proposte cooperative per lo sviluppo delle aree interne”, Confcooperative Consumo e Utenza ha presentato un piano strategico per contrastare la desertificazione commerciale che affligge numerose aree interne e periferiche del Paese. La proposta mira a rafforzare il ruolo delle cooperative di consumo e utenza come presidi economici e sociali nei territori a rischio di spopolamento e declino economic


La desertificazione commerciale: un fenomeno in crescita

Negli ultimi anni, molte aree interne italiane hanno assistito alla chiusura di esercizi commerciali di prossimità, con conseguente riduzione dei servizi essenziali per la popolazione residente. Questo fenomeno, noto come desertificazione commerciale, ha effetti negativi sulla qualità della vita, sull'occupazione e sulla coesione sociale.


Il ruolo delle cooperative di consumo e utenza

Confcooperative Consumo e Utenza rappresenta circa 600 cooperative attive nei settori del consumo, dei servizi e dell'energia, con oltre 370.000 soci e 8.000 occupati. Queste realtà operano prevalentemente in contesti locali, offrendo beni e servizi a prezzi equi e contribuendo al mantenimento del tessuto economico e sociale delle comunità.


La proposta: cooperative di comunità come risposta alla crisi

La proposta presentata da Confcooperative Consumo e Utenza prevede la promozione di cooperative di comunità, ovvero imprese cooperative costituite da cittadini, enti locali e altri attori del territorio, con l'obiettivo di gestire in forma condivisa servizi di interesse collettivo. Queste cooperative possono occuparsi di attività commerciali, servizi alla persona, gestione di infrastrutture e valorizzazione delle risorse locali.


Obiettivi e strumenti del piano

Il piano strategico si articola in diverse azioni:

  • Mappatura dei territori a rischio: identificazione delle aree più colpite dalla desertificazione commerciale e analisi dei bisogni della popolazione residente.

  • Promozione di nuove cooperative: supporto alla costituzione di cooperative di comunità attraverso attività di informazione, formazione e assistenza tecnica.

  • Accesso al credito e finanziamenti: facilitazione dell'accesso a strumenti finanziari dedicati, come fondi europei, nazionali e regionali, per sostenere gli investimenti iniziali e le attività delle cooperative.

  • Reti di cooperazione: creazione di reti tra cooperative di comunità per favorire lo scambio di esperienze, la condivisione di risorse e la realizzazione di progetti comuni.


Il sostegno delle istituzioni

La proposta di Confcooperative Consumo e Utenza ha ricevuto l'attenzione delle istituzioni locali e nazionali, che riconoscono il valore delle cooperative di comunità come strumento per contrastare la desertificazione commerciale e promuovere lo sviluppo sostenibile dei territori. In particolare, è stato evidenziato il ruolo delle cooperative nel garantire l'accesso ai servizi essenziali e nel rafforzare il senso di appartenenza e la partecipazione dei cittadini alla vita comunitaria.


Prospettive future

Confcooperative Consumo e Utenza intende proseguire nell'attuazione del piano strategico, monitorando i risultati ottenuti e adattando le azioni alle specificità dei territori coinvolti. L'obiettivo è quello di creare un modello replicabile in diverse aree del Paese, capace di coniugare sviluppo economico, inclusione sociale e valorizzazione delle risorse locali.

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