Antonio Filosa nominato nuovo CEO di Stellantis: un ritorno italiano alla guida del colosso automobilistico

Il 28 maggio 2025, il Consiglio di Amministrazione di Stellantis ha ufficializzato la nomina di Antonio Filosa come nuovo amministratore delegato del gruppo. Filosa, 51 anni, originario di Napoli, assumerà formalmente l'incarico il 23 giugno, subentrando a Carlos Tavares, dimessosi nel dicembre 2024 dopo un significativo calo dei profitti e delle vendite, in particolare nel mercato nordamericano.

La scelta di Filosa rappresenta un ritorno alla leadership italiana per Stellantis, conglomerato nato dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e PSA Group, che controlla 14 marchi automobilistici tra cui Fiat, Peugeot, Jeep, Opel e Maserati . La decisione è stata presa all'unanimità dal consiglio, presieduto da John Elkann, che ha elogiato la profonda conoscenza dell'azienda e l'attenzione di Filosa verso i dipendenti.

Un percorso professionale radicato nel gruppo

Antonio Filosa ha iniziato la sua carriera nel 1999 in Fiat, ricoprendo vari ruoli in Europa e Sud America. Dal 2005 si è concentrato sulle operazioni di Fiat Chrysler Automobiles in Sud America, diventando Chief Operating Officer per la regione nel 2018. Dopo la fusione con PSA, ha mantenuto questo ruolo in Stellantis. Nel novembre 2023 è stato nominato CEO del marchio Jeep, con l'obiettivo di invertire il calo delle vendite, soprattutto nel mercato nordamericano.

Nel febbraio 2025, Filosa è stato nominato responsabile globale della qualità di Stellantis, ruolo che ha mantenuto insieme alla guida delle operazioni nordamericane . Queste esperienze hanno consolidato la sua posizione all'interno del gruppo, preparandolo alla sfida di guidare Stellantis in un periodo di trasformazione.

Sfide e aspettative per il nuovo CEO

La nomina di Filosa arriva in un momento critico per Stellantis. Nel 2024, l'azienda ha registrato un calo del 70% dell'utile netto e un consumo di cassa di 6 miliardi di euro, con performance deludenti in Nord America e Europa . Filosa dovrà affrontare sfide significative, tra cui il rilancio delle vendite negli Stati Uniti, la transizione verso la mobilità elettrica, la concorrenza crescente dei produttori cinesi e la gestione di marchi in difficoltà come Maserati e Chrysler.

Inoltre, sarà fondamentale ristabilire relazioni solide con concessionari, sindacati e governi, soprattutto in un contesto politico ed economico complesso. La sua esperienza internazionale e la conoscenza approfondita delle dinamiche aziendali saranno asset cruciali per affrontare queste sfide.

Reazioni e prospettive

La nomina di Filosa è stata accolta con favore da diversi stakeholder. Il ministro italiano delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha definito la scelta "eccellente", sottolineando il ritorno dell'Italia al centro della strategia del gruppo . Anche la famiglia Peugeot, secondo maggiore azionista di Stellantis, ha espresso piena fiducia nelle capacità di Filosa di guidare l'azienda in una nuova fase di trasformazione.

Tuttavia, alcuni analisti hanno espresso riserve, evidenziando la limitata esperienza di Filosa nel mercato nordamericano e suggerendo che la sua nomina potrebbe essere stata una scelta di ripiego . Nonostante ciò, il suo track record positivo in Sud America e la leadership dimostrata in precedenti incarichi sono considerati indicatori promettenti per il futuro.

Un ritorno alla guida italiana

Con l'insediamento di Filosa, Stellantis torna ad avere un CEO italiano, dopo tre anni di guida sotto Carlos Tavares, ex capo di Peugeot. Questo cambio di leadership potrebbe segnare un rinnovato focus sulle radici italiane del gruppo e un'attenzione particolare alle esigenze del mercato europeo.

Filosa ha espresso il suo impegno a lavorare al servizio di tutti i dipendenti di Stellantis, in ogni regione, per affrontare insieme le sfide future. La sua nomina rappresenta un'opportunità per rafforzare l'identità del gruppo e guidarlo verso una nuova fase di crescita e innovazione.