AGCOM introduce nuove misure per contrastare le chiamate moleste e le truffe telefoniche
- piscitellidaniel
- 20 mag
- Tempo di lettura: 2 min
L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha recentemente adottato una serie di provvedimenti per rafforzare la tutela degli utenti contro le chiamate moleste e le truffe telefoniche. Queste misure mirano a contrastare pratiche ingannevoli come il "CLI Spoofing", ovvero la falsificazione del numero chiamante, e a garantire maggiore trasparenza nelle offerte dei servizi di comunicazione elettronica.
Blocco delle chiamate internazionali mascherate
Una delle principali novità riguarda l'obbligo, per gli operatori nazionali, di bloccare le chiamate internazionali in entrata che utilizzano numeri telefonici nazionali falsificati. Questa pratica, nota come "CLI Spoofing", consente ai truffatori di mascherare il numero reale da cui proviene la chiamata, facendo apparire un numero italiano. L'AGCOM ha stabilito che gli operatori devono implementare sistemi per identificare e bloccare queste chiamate, al fine di proteggere gli utenti da frodi e molestie telefoniche.
Diffide agli operatori per violazioni del Codice di condotta
L'AGCOM ha inoltre emesso diffide nei confronti di alcuni operatori per il mancato rispetto del Codice di condotta sulle attività di teleselling e telemarketing. In particolare, è stato rilevato che alcuni call center hanno effettuato chiamate promozionali a utenti iscritti al Registro delle opposizioni, in violazione delle normative vigenti. Gli operatori diffidati dovranno adottare misure correttive per garantire il rispetto delle regole e la tutela dei consumatori.
Introduzione di bollini per la trasparenza delle offerte
Per migliorare la trasparenza delle offerte commerciali, l'AGCOM ha proposto l'introduzione di "bollini" che certifichino le caratteristiche tecniche ed economiche dei servizi di comunicazione elettronica. Questi bollini forniranno agli utenti informazioni chiare e facilmente comprensibili sulle prestazioni dei servizi, facilitando il confronto tra le diverse offerte presenti sul mercato.
Consultazione pubblica e coinvolgimento degli stakeholder
Le nuove misure sono state oggetto di una consultazione pubblica, avviata con la delibera n. 457/24/CONS, per raccogliere osservazioni e contributi da parte degli operatori del settore, delle associazioni dei consumatori e di altri stakeholder. Questo processo partecipativo ha l'obiettivo di garantire che le nuove regole siano efficaci, equilibrate e rispondenti alle esigenze degli utenti.
Rafforzamento del Registro delle opposizioni
L'AGCOM ha anche sottolineato l'importanza del Registro pubblico delle opposizioni come strumento fondamentale per contrastare le chiamate indesiderate. Si prevede un rafforzamento delle misure di controllo e verifica per garantire che gli operatori rispettino le preferenze espresse dagli utenti in merito al trattamento dei propri dati per finalità di marketing telefonico.
Collaborazione con le autorità competenti
Per garantire l'efficacia delle nuove misure, l'AGCOM collaborerà con altre autorità competenti, come l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) e il Garante per la protezione dei dati personali, al fine di coordinare le azioni di vigilanza e sanzione nei confronti degli operatori che violano le normative in materia di comunicazioni elettroniche e tutela dei consumatori.
Educazione e sensibilizzazione degli utenti
Infine, l'AGCOM promuoverà iniziative di educazione e sensibilizzazione rivolte agli utenti, per informarli sui propri diritti e sugli strumenti a disposizione per difendersi dalle chiamate moleste e dalle truffe telefoniche. Queste iniziative includeranno campagne informative, guide pratiche e la diffusione di materiale educativo attraverso i canali istituzionali e i media.
Comentarios