Wall Street chiude la settimana in rialzo, Nasdaq e S&P 500 aggiornano i record

Lunedì l’S&P 500 e il Nasdaq hanno toccato nuovi massimi intraday, mentre gli investitori attendono la riunione cruciale della Federal Reserve in programma a fine settimana. Nel frattempo, le azioni Tesla hanno guadagnato terreno dopo l’acquisto di titoli da parte del CEO Elon Musk.

Il titolo del produttore di veicoli elettrici è salito del 4,3% dopo che, secondo documenti depositati venerdì presso le autorità di vigilanza, Musk ha acquistato azioni per quasi 1 miliardo di dollari.

L’appuntamento con il Federal Open Market Committee del 16 e 17 settembre pesa sull’umore degli operatori, che in larga parte si aspettano un taglio dei tassi di 25 punti base, complice la recente debolezza emersa nei dati sul mercato del lavoro.

Lunedì le stime indicavano una probabilità del 96,1% di una riduzione di 25 punti base già nella riunione di questa settimana.

Il rally di Tesla ha sostenuto il comparto dei beni di consumo discrezionali dell’S&P 500, che è avanzato dell’1,3%, toccando i massimi da quasi nove mesi.

Anche Alphabet, la holding di Google, ha aggiornato i record, superando i 3 trilioni di dollari di capitalizzazione di mercato e spingendo il settore dei servizi di comunicazione a un progresso del 2,1%.

Nvidia, invece, ha contenuto le perdite maturate in avvio di seduta, dopo che l’autorità di regolamentazione cinese ha confermato la prosecuzione dell’indagine antitrust sull’azienda, a seguito di risultati preliminari che avevano evidenziato possibili violazioni della normativa nazionale.

Alle 14:15 ET, il Dow Jones Industrial Average è sceso di 14,42 punti, ovvero dello 0,03%, a 45.819,99, l'S&P 500 ha guadagnato 25,84 punti, ovvero dello 0,39%, a 6.610,13 e il Nasdaq Composite ha guadagnato 185,24 punti, ovvero dello 0,84%, a 22.326,34. 

Nella sessione precedente, i tre principali indici di Wall Street avevano chiuso la settimana con guadagni, sostenuti in particolare dal comparto tecnologico: venerdì Nasdaq e S&P 500 hanno aggiornato i massimi storici intraday.

Sul Dow, invece, hanno pesato i cali di Sherwin-Williams e McDonald’s.

CoreWeave ha messo a segno un balzo del 7,4% dopo aver siglato un accordo con Nvidia, che si è impegnata ad acquistare qualsiasi capacità cloud residua non collocata presso i clienti. L’intesa ha un valore iniziale di 6,3 miliardi di dollari. Intanto, Kerrisdale Capital ha reso noto di aver assunto una posizione short sul titolo.

Sul NYSE i titoli in rialzo hanno superato quelli in calo con un rapporto di 1,7 a 1, mentre sul Nasdaq il rapporto è stato di 1,17 a 1.

Nell’ultimo anno l’S&P 500 ha registrato 23 nuovi massimi e sette nuovi minimi, mentre il Nasdaq Composite ha contato 108 nuovi massimi e 56 nuovi minimi.

Fonte: investing.com