Quando è possibile sciogliere un condominio?

Lo scioglimento di un condominio non è poi un caso così raro. Infatti, spesso stabili costituiti da due fabbricati distinti ed autonomi o edifici con particolare struttura possono decidere di cancellare il codice fiscale attribuito allo stabile, determinare i criteri di divisione e sciogliere così il condominio.

Il nostro legislatore ha disciplinato tale ipotesi agli art. 61 e 62 delle disposizioni di attuazione al codice civile, ma non solo poche le pronunce chiarificatrici della Suprema Corte in merito. Infatti, secondo una recente sentenza della Corte di Cassazione lo scioglimento di un Condominio è possibile solo quanto c'è autonomia sia amministrativa che strutturale (così Cass. 22041/19).

Una volta accertato il possesso dei requisiti di autonomia, l'assemblea può deliberare lo scioglimento con la maggioranza prevista dal secondo comma dell'art. 1136 c.c. Tale delibera dovrà tenere conto anche di tutte le spese conseguenti allo scioglimento.