La crisi delle banche regionali americane che lo scorso anno aveva colpito la Silicon Valley Bank, ha fatto una nuova vittima. Questa volta è stato il turno della New York Community Bancorp che venerdì scorso è crollata a Wall Street in seguito all'emersione di problemi legati alla contabilizzazione delle perdite sui prestiti e nei controlli interni.
La crisi che sta investendo gli istituti di credito Usa di piccole-medie dimensioni nasce dai prestiti del settore immobiliare commerciale, che dopo l'abbandono degli uffici nel periodo del Covid non è più ripartito mettendo in difficoltà chi deve pagare i mutui, visto anche l'attuale livello dei tassi. Secondo Jerome Power, presidente della Fed, è un problema su cui gli Stati Uniti dovranno lavorare per anni, rassicurando tuttavia sulla solidità del sistema bancario Usa.
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