L'EBA consulta sulle nuove norme relative al pacchetto antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo

L'Autorità bancaria europea (EBA) ha avviato oggi una consultazione pubblica su quattro bozze di Norme tecniche di regolamentazione (RTS) che faranno parte della risposta dell'EBA alla  richiesta di consulenza della Commissione europea . Tali norme tecniche saranno centrali per il nuovo regime AML/CFT dell'UE e definiranno il modo in cui istituzioni e supervisori rispetteranno i propri obblighi AML/CFT ai sensi del nuovo pacchetto AML/CFT. La consultazione durerà fino al 6 giugno 2025.

Le RTS proposte si concentrano sui seguenti aspetti per i quali l'EBA fornisce la propria consulenza:

• il modo in cui la nuova Autorità UE per la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo (AMLA) deciderà quali istituti saranno soggetti alla supervisione diretta. L'EBA propone che l'AMLA determini innanzitutto quali istituti sono idonei alla supervisione diretta tenendo conto delle loro attività transfrontaliere. In una seconda fase, l'AMLA prenderebbe in considerazione i risultati della metodologia armonizzata di valutazione del rischio di riciclaggio di denaro/finanziamento del terrorismo (ML/TF).

• la determinazione del rischio ML/TF associato a ogni istituto. L'EBA propone di mettere in atto una metodologia armonizzata che tutti i supervisori nazionali applicheranno quando valuteranno i rischi intrinseci di un istituto, la qualità dei controlli e i rischi residui che rimangono dopo l'applicazione dei controlli. L'approccio proposto garantirà che le valutazioni del rischio a livello di entità dei supervisori siano coerenti con risultati comparabili tra gli Stati membri. Ridurrebbe inoltre l'onere normativo per gli istituti transfrontalieri, soprattutto perché le richieste di informazioni dei diversi supervisori sarebbero allineate.

• l'entità e la qualità delle informazioni che le istituzioni dovranno ottenere come parte del processo di due diligence del cliente ai sensi del nuovo regime AML/CFT. Per ottenere risultati efficaci e limitare i costi di conformità, l'EBA sta proponendo un quadro entro il quale le istituzioni possono scegliere l'approccio più appropriato nella misura in cui è conforme al nuovo regolamento AML. Ad esempio, l'EBA elenca i tipi di documenti e le fonti di informazioni che le istituzioni dovrebbero consultare, anziché specificare i documenti e le fonti stesse.

• sugli indicatori e i criteri da tenere in considerazione quando si stabilisce il livello di sanzioni pecuniarie o si adottano misure amministrative, tra cui lo sviluppo di una metodologia su come imporre sanzioni periodiche. L'obiettivo è garantire che le violazioni AML/CFT siano valutate allo stesso modo da tutti i supervisori nell'UE e che l'azione di contrasto sia proporzionata, dissuasiva ed efficace.

La Commissione europea ha chiesto all'EBA di preparare gli standard tecnici sopra menzionati per supportare l'avvio rapido ed efficace delle operazioni AMLA. L'EBA invierà la sua risposta con gli standard tecnici sopra menzionati alla Commissione europea il 31 ottobre 2025.

Processo di consultazione

I commenti al documento di consultazione possono essere inviati cliccando su "invia i tuoi commenti" sulla pagina di consultazione dell'EBA. La scadenza per l'invio dei commenti è il 6 giugno 2025. L'EBA prenderà in considerazione il feedback ricevuto a questa consultazione quando finalizzerà la risposta alla richiesta di consulenza della Commissione europea.

Tutti i contributi ricevuti saranno pubblicati al termine della consultazione, salvo diversa richiesta.

L'EBA terrà un'udienza pubblica virtuale sul documento di consultazione il 10 aprile 2025 dalle 14:00 CET. L'EBA invita gli stakeholder interessati a registrarsi tramite questo link entro l'8 aprile 2025 alle 16:00 CET. I dettagli per la chiamata saranno comunicati a coloro che si sono registrati per la riunione.

Base giuridica e contesto

Il lavoro dell'EBA su questi RTS deriva dalla richiesta di consulenza della Commissione europea del 12 marzo 2024. Quest'ultima riguarda la preparazione di quattro mandati normativi ai sensi dell'articolo 40(2) della direttiva (UE) 2024/1640 (AMLD6), dell'articolo 12(7) del regolamento (UE) 2024/1620 (AMLAR), dell'articolo 28(1) del regolamento (UE) 2024/1624 (AMLR) e dell'articolo 53(10) dell'AMLD6.

Questi mandati fanno parte del nuovo pacchetto AML/CFT pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'UE il 19 giugno 2024. Il pacchetto, che consiste in quattro testi giuridici, trasformerà il modo in cui la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo è organizzata nell'UE. Crea una nuova agenzia che supervisionerà direttamente diverse istituzioni finanziarie nell'UE, armonizza gli approcci delle autorità di vigilanza AML/CFT nazionali e delle unità di intelligence finanziaria all'interno dell'UE e introduce per la prima volta un unico regolamento AML/CFT.

6 marzo 2025

Fonte: eba.europa.eu