L’Italia continua a far fronte a sfide strutturali che rallentano la crescita economica: un mercato del lavoro debole, il debito pubblico elevato e una produttività stagnante. Nonostante il miglioramento di alcuni settori, come l'innovazione e la sostenibilità, la ripresa post-pandemia è stata lenta. La crisi finanziaria globale del 2008 ha avuto effetti duraturi, rallentando il ritmo di crescita e non garantendo un adeguato incremento dell'occupazione. Negli ultimi anni, la digitalizzazione e gli investimenti nelle energie rinnovabili hanno dato segni di progresso, ma l’Italia deve affrontare gravi disuguaglianze interne tra Nord e Sud. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è un'opportunità per rilanciare il paese, ma per garantirne il successo è fondamentale realizzare riforme strutturali che aumentino la competitività del sistema economico. È necessario investire anche nella formazione della forza lavoro e nell'innovazione, per favorire una crescita verde e inclusiva, con attenzione alla sostenibilità e all'efficienza delle risorse.
top of page
bottom of page
Comments