Il Nasdaq, fortemente tecnologico, è sceso di oltre l'1% lunedì, poiché i grandi titoli in crescita tra cui Apple, Amazon e Alphabet (NASDAQ: GOOGL) sono scesi prima dei rapporti sugli utili di questa settimana, mentre gli investitori attendono la riunione di fissazione dei tassi della Fed.
Si prevede che la Fed alzerà il tasso sui fondi federali di 25 punti base (pb) alla fine della sua riunione politica di due giorni mercoledì, seguita da un discorso del presidente della Fed Jerome Powell, che sarà attentamente osservato per segnali di ulteriori tassi escursioni.
Sarebbe il più piccolo rialzo dei tassi da quando la Fed ha iniziato il suo ciclo di inasprimento con un rialzo di 25 punti base 10 mesi fa, con i mercati finanziari che scontano l'ultimo rialzo di marzo.
I mercati monetari stanno attualmente registrando un picco dei tassi di interesse al 4,9% a giugno, ancora al di sotto del livello del 5% previsto dai responsabili politici della Fed.
Gli investitori seguiranno da vicino i dati sui salari non agricoli del Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti per gennaio, in uscita venerdì, dopo un'ondata di licenziamenti presso le grandi società tecnologiche e finanziarie questo mese.
Si prevede che un totale di 107 società S&P 500 riporteranno risultati trimestrali nella settimana più intensa della stagione degli utili, comprese le società ad alta crescita Apple Inc. (NASDAQ: AAPL), Amazon.com Inc (NASDAQ: AMZN), Alphabet Inc e Meta Platforms Inc (NASDAQ: META) sono scese dall'1% al 2% ciascuna.
Gli analisti prevedono che gli utili delle società S&P 500 diminuiranno del 3% nel quarto trimestre, rispetto alle aspettative di un calo dell'1,6% all'inizio di quest'anno, secondo i dati di Refinitiv.
Wall Street era sulla buona strada per chiudere il mese in rialzo, con la crescita del Nasdaq e dell'S&P 500 che ha recuperato più della metà delle perdite mensili di dicembre. L'S&P 500 è sulla buona strada per iniziare al meglio l'anno dal 2019.
La restrizione della politica monetaria ha ostacolato l'espansione dell'attività delle società in crescita, che sono state anche penalizzate dagli alti rendimenti dei Treasury per gran parte dello scorso anno.
Il calo di lunedì delle azioni di crescita potrebbe essere stato dovuto ad alcune prese di profitto, ha affermato Bakhos, osservando che i guadagni di queste società potrebbero non essere così negativi come molti si aspettano.
Anche la Banca centrale europea e la Banca d'Inghilterra dovrebbero alzare i tassi questa settimana.
Alle 12:31 ET, il Dow Jones Industrial Average è sceso di 79,27 punti, o dello 0,23%, a 33.898,81, l'S&P 500 è sceso di 30,03 punti, o dello 0,74%, a 4.040,53, e il Nasdaq Composite è sceso di 149,66 punti, o 1,29 %, a 11.472,05.
Le azioni di Johnson & Johnson (NYSE: JNJ) sono scese del 3% dopo che la sua unità di gestione LTL ha presentato istanza di fallimento presso la 3a Corte d'Appello del Circuito degli Stati Uniti.
American Express Co (NYSE: AXP) è salita del 2,7% dopo che diversi intermediari hanno alzato i loro obiettivi di prezzo delle azioni sulla base delle loro forti previsioni per l'intero anno.
Le emissioni in calo hanno superato in numero gli promotori per un rapporto di 1,70 a 1 sul NYSE e per un rapporto di 1,66 a 1 sul Nasdaq.
L'indice S&P ha registrato cinque nuovi massimi da 52 settimane e nessun nuovo minimo, mentre il Nasdaq ha registrato 46 nuovi massimi e 13 nuovi minimi.
Fonte: Investing.com
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