Difesa: il Ministro Crosetto istituisce il riconoscimento ufficiale per i Veterani

Il 25 febbraio 2025, il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha firmato un decreto che introduce ufficialmente le qualifiche di "Veterano della Difesa" e "Veterano delle Missioni Internazionali". Questa iniziativa mira a riconoscere formalmente il servizio e il sacrificio di coloro che hanno dedicato la propria vita alla difesa del Paese, sia sul territorio nazionale che all'estero.

Un riconoscimento esteso a tutti i servitori della patria

Tradizionalmente, il termine "veterano" evocava l'immagine di militari che avevano subito traumi fisici o psichici in seguito a conflitti o missioni operative. Con il nuovo decreto, il Ministero della Difesa amplia questa definizione, includendo anche coloro che, pur non avendo riportato invalidità, hanno servito onorevolmente l'Italia. Questo riconoscimento abbraccia quindi una platea più ampia di personale, valorizzando l'impegno di tutti coloro che hanno contribuito alla sicurezza e alla difesa nazionale.

L'11 novembre: la Giornata del Veterano

Il decreto stabilisce inoltre che l'11 novembre di ogni anno sarà celebrata la "Giornata del Veterano". Questa data simbolica diventerà un momento istituzionale dedicato alla commemorazione e al riconoscimento dei veterani, offrendo l'opportunità di riflettere sul loro contributo e di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza del loro ruolo nella società.

Medaglie al merito: un concorso per coinvolgere i giovani

Per onorare ulteriormente i veterani, il provvedimento prevede l'istituzione di Medaglie al merito per le categorie di "Veterano della Difesa" e "Veterano delle Missioni Internazionali". In un'ottica di coinvolgimento delle nuove generazioni, la progettazione di queste medaglie avverrà attraverso un concorso di idee rivolto agli studenti delle scuole. Questo approccio mira a promuovere la consapevolezza e l'apprezzamento dei valori della Difesa tra i giovani, stimolando in loro un senso di partecipazione attiva e di rispetto per chi ha servito il Paese.

Le dichiarazioni del Ministro Crosetto

Nel presentare il decreto, il Ministro Crosetto ha sottolineato l'importanza di questo passo: "È un passo importante per garantire il giusto riconoscimento a tutti coloro che hanno servito il nostro Paese con dedizione e onore." Ha inoltre espresso gratitudine al sottosegretario alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago, e a tutti i membri del tavolo tecnico per il lavoro svolto, evidenziando come sia dovere delle istituzioni valorizzare la figura del veterano, considerata una risorsa fondamentale per la nazione.

Un impegno concreto verso chi ha servito il Paese

Questo decreto rappresenta una svolta significativa nella politica di riconoscimento e valorizzazione del personale militare in Italia. Estendendo la qualifica di veterano a una più ampia gamma di servitori dello Stato, il Ministero della Difesa dimostra un impegno concreto nel riconoscere e onorare il contributo di tutti coloro che hanno dedicato la propria vita alla sicurezza e alla difesa del Paese. La celebrazione annuale dell'11 novembre e l'istituzione delle medaglie al merito sono passi simbolici ma fondamentali per mantenere viva la memoria e l'apprezzamento per il servizio reso dai veterani.

Inoltre, coinvolgere gli studenti nella progettazione delle medaglie rappresenta un ponte tra le generazioni, assicurando che i valori e gli ideali che hanno guidato i veterani continuino a vivere nelle future generazioni. Questo approccio educativo e inclusivo rafforza il legame tra la società civile e le Forze Armate, promuovendo una cultura di rispetto, riconoscenza e partecipazione attiva alla vita della nazione.