Alkemy: la trasformazione digitale delle aziende in Italia

Luca Brivio
27 ott 2024
Tempo di lettura: 2 min

Alkemy, azienda leader nella consulenza per la trasformazione digitale in Italia, ha presentato la terza edizione del Digital Transformation Index 2024. Questa analisi offre un quadro dettagliato della maturità digitale delle principali società italiane quotate in borsa, misurando il grado di adozione delle tecnologie digitali e la capacità di integrare innovazione e digitale nei modelli di business aziendali.

Dallo studio emerge che solo il 28% delle aziende ha avviato un percorso strutturato di digitalizzazione, mentre il restante 72% rimane fermo in uno stato embrionale o non digitale. Le aziende sono state distribuite in tre categorie di maturità: Poor Digital, per chi non utilizza il digitale in modo significativo; Segregated Digital, per chi adotta strumenti digitali senza rivedere il proprio modello operativo; e Full Digital, per chi ha integrato pienamente il digitale nel proprio business.

Classifica e Settori

Tra le aziende più avanzate nella digitalizzazione troviamo Prysmian, Nexi, FinecoBank, Banca Generali e Intesa Sanpaolo, con i settori Financial Services e Telco, Media & Technology in testa, mentre Healthcare & Pharma e Industrial Goods sono risultati meno digitalizzati.

Metriche di Valutazione

Il Digital Transformation Index si basa su dieci metriche chiave che rappresentano cinque dimensioni critiche:

Leadership (presenza di competenze digitali nel top management),
Popularity (visibilità online),
Commitment (investimenti in digital marketing e infrastrutture),
Relevance (importanza del digitale per il business),
Innovation (capacità di innovare tramite strategie digitali).

Progressi e Tendenze

Rispetto all’edizione 2021, è stato registrato un incremento del 9% di aziende che sono passate da Poor Digital a fasi più avanzate, indicando una tendenza positiva, anche se lenta. Il CEO di Alkemy, Duccio Vitali, ha sottolineato come il sostegno del PNRR sia fondamentale per accelerare l'adozione digitale, oggi essenziale per mantenere la competitività delle aziende italiane.