top of page

Wall Street sale dopo i solidi utili delle megacap; migliora il sentiment nonostante le tensioni in Medio Oriente

piscitellidaniel

Lunedì Wall Street è salita in vista di una settimana ricca di utili da parte dei titoli a grande capitalizzazione e l'avvicinarsi delle elezioni del 5 novembre, mentre il sentiment è migliorato anche se le forniture energetiche non sono state interrotte dagli sviluppi del fine settimana in Medio Oriente.


La risposta israeliana del fine settimana agli attacchi missilistici iraniani di questo mese si è finora concentrata sulle fabbriche missilistiche e su altri siti vicino a Teheran piuttosto che sulle raffinerie o sugli obiettivi nucleari, allentando alcune preoccupazioni sulla situazione regionale.


Wall Street si concentrerà sulla prossima settimana, in particolare sugli utili societari: si prevede che circa 169 società dell'indice S&P 500 pubblicheranno i risultati questa settimana.


Ciò include la maggior parte del gruppo dei “Magnifici Sette”, i grandi titoli tecnologici che hanno portato Wall Street a livelli record.


Alphabet (NASDAQ: GOOGL) è cresciuto dello 0,9%, Meta Platforms (NASDAQ: META) è cresciuto dell'1% e Apple (NASDAQ: AAPL) è cresciuto dell'1,3% rispetto alla settimana precedente l'annuncio dei risultati.


La settimana scorsa, Nvidia (NASDAQ: NVDA) ha superato Apple diventando l'azienda di maggior valore al mondo. Questa settimana gli investitori monitoreranno gli utili tecnologici alla ricerca di segnali di spesa per l'intelligenza artificiale.


Anche Microsoft (NASDAQ: MSFT) e Amazon (NASDAQ: AMZN) pubblicheranno gli utili questa settimana.


Alle 14:10, il Dow Jones Industrial Average è salito di 306,22 punti, ovvero lo 0,73%, a 42.420,62, l'S&P 500 ha guadagnato 24,32 punti, ovvero lo 0,42%, a 5.832,44 e il Nasdaq Composite ha guadagnato 97,48 punti, ovvero lo 0,53%, a 18.616,08.


I titoli a piccola capitalizzazione Russell 2000 sono aumentati dell'1,7%, sovraperformando le medie principali.


I prezzi del petrolio greggio sono scesi del 5% e il settore energetico è sceso dello 0,7% poiché le preoccupazioni sull'offerta si sono allentate, mentre le azioni delle società finanziarie (SPSY) hanno guidato i guadagni del settore.


Si prevede che i dati economici di questa settimana saranno fondamentali per la revisione politica della Fed, in particolare l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali di giovedì, l'indicatore di conversione preferito dalla Fed.


L'attenzione sarà focalizzata anche sulle elezioni presidenziali americane, con la previsione che Donald Trump vincerà un secondo mandato, anche se l'esito dovrebbe essere vicino.


Boeing Co (NYSE: BA) perde lo 0,9% dopo aver lanciato un'offerta di azioni volta a raccogliere fino a 22 miliardi di dollari per sostenere le proprie finanze nel contesto degli scioperi dei lavoratori in corso.


Le emissioni in avanzamento hanno superato quelle in calo sul NYSE con un rapporto di 2,01 a 1 e sul Nasdaq con un rapporto di 2,17 a 1.


L'S&P 500 ha registrato 13 nuovi massimi e due nuovi minimi nelle ultime 52 settimane, mentre il Nasdaq Composite ha registrato 91 nuovi massimi e 51 nuovi minimi.




Fonte: investing.com

Comments


pubblicità Collitude.jpg
pubblicità Art Ingenera.jpg
pubblicità EXTRA.jpg
pubblicità Carazita.jpg
bottom of page