Wall Street rimbalza tra volatilità, tech in rialzo e attese sui tagli Fed
- piscitellidaniel
- 2 giorni fa
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Martedì i principali indici di Wall Street sono avanzati nonostante un andamento altalenante delle contrattazioni, con il Nasdaq salito ai massimi delle ultime tre settimane. Le azioni tecnologiche hanno beneficiato dell’aumento delle aspettative su un possibile imminente taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.
Boeing è risultata la migliore del Dow Jones, mettendo a segno un +7,9% dopo aver previsto un incremento delle consegne dei modelli 737 e 787 per il prossimo anno.
Il comparto tecnologico ha trainato i rialzi dell’S&P 500, mentre la maggior parte degli altri settori ha chiuso in calo. L’indice dei semiconduttori è cresciuto dell’1% e Intel ha guadagnato il 6%.
Il rimbalzo arriva dopo un inizio di dicembre debole: lunedì tutti e tre i principali indici avevano infatti interrotto una serie positiva che durava da una settimana, penalizzati dal rialzo dei rendimenti dei Treasury e da una forte svendita delle società legate alle criptovalute.
I dati economici più recenti mostrano un raffreddamento graduale dell’economia, ma molti policymaker continuano a invitare alla prudenza riguardo ai tagli dei tassi, avvertendo del rischio di un ritorno delle pressioni inflazionistiche.
Negli ultimi giorni, diverse dichiarazioni dal tono più accomodante da parte di membri chiave con diritto di voto hanno spinto gli operatori a stimare all’87,4% la probabilità di un taglio dei tassi di 25 punti base già la prossima settimana, quasi il doppio rispetto a un mese fa, secondo il FedWatch del CME Group.
“La Fed è realmente divisa tra la pressione dell’opinione pubblica per ridurre i tassi e la situazione concreta dell’economia”, ha commentato Peter Andersen, fondatore di Andersen Capital Management.
La pubblicazione, prevista per venerdì, dell’indice PCE, la misura dell’inflazione preferita dalla Federal Reserve, potrebbe ulteriormente influenzare le aspettative sulla politica monetaria in vista della riunione della prossima settimana.
Alle 11:22 ET, il Dow Jones Industrial Average è salito di 142,87 punti, ovvero dello 0,30%, a 47.432,20, l'S&P 500 ha guadagnato 8,74 punti, ovvero dello 0,13%, a 6.821,37 e il Nasdaq Composite ha guadagnato 80,49 punti, ovvero dello 0,35%, a 23.356,41.
Gli operatori seguivano inoltre con interesse le possibili mosse per la successione di Jerome Powell alla guida della Fed, il cui mandato scade l’anno prossimo. Secondo alcune indiscrezioni, tra i principali candidati figurerebbe il consigliere economico della Casa Bianca Kevin Hassett. Una decisione è attesa prima di Natale.
Procter & Gamble ha ceduto il 2,5% dopo aver segnalato un impatto negativo legato alla chiusura delle attività governative negli Stati Uniti.
Warner Bros Discovery è avanzata di circa l’1% in seguito alla notizia di un secondo round di offerte ricevute, tra cui una proposta da parte di Netflix.
I titoli legati alle criptovalute, tra cui Strategy e Coinbase, sono saliti rispettivamente del 4% e del 2,6%, mentre il bitcoin mostrava segnali di stabilizzazione dopo il forte calo in dollari della seduta precedente, il più consistente dal maggio 2021.
Si prevede che l’inviato speciale statunitense Steve Witkoff e Jared Kushner, genero del presidente degli Stati Uniti, incontrino il presidente russo Vladimir Putin per discutere possibili percorsi verso una soluzione del conflitto in Ucraina.
Al NYSE i titoli in calo hanno superato quelli in rialzo con un rapporto di 1,08 a 1. Sul Nasdaq, invece, le emissioni in rialzo hanno superato quelle in calo con un rapporto di 1,12 a 1.
L’S&P 500 ha registrato nove nuovi massimi e due nuovi minimi nelle ultime 52 settimane, mentre il Nasdaq Composite ha chiuso la giornata con 54 nuovi massimi e 64 nuovi minimi.
Fonte: investing.com



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