Wall Street in ripresa mentre il Nasdaq guida i rialzi trainato dall'Intelligenza Artificiale

Martedì, i principali indici di Wall Street hanno superato un avvio incerto e hanno chiuso in rialzo, grazie al recupero delle azioni legate all'intelligenza artificiale. Questo rimbalzo ha contribuito in particolare al progresso del Nasdaq, orientato verso il settore tecnologico, che ha guidato i guadagni della giornata.

Il calo di lunedì dei titoli tecnologici era stato innescato dal lancio, da parte della startup cinese DeepSeek, di modelli di intelligenza artificiale dichiarati equivalenti o superiori a quelli dei principali concorrenti statunitensi, ma disponibili a costi significativamente inferiori.

Tra i protagonisti del recupero, Nvidia (NASDAQ: NVDA), leader nel settore dei chip per l’intelligenza artificiale, ha registrato un aumento del 2,6%, dopo aver subito lunedì la perdita di 593 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, segnando il peggior calo in una sola seduta per qualsiasi azienda. Tuttavia, un indice che monitora le azioni dei semiconduttori ha chiuso in calo dello 0,9%, dopo aver perso oltre il 9% nella sessione precedente.

Alle 11:56 ET, il Dow Jones Industrial Average è salito di 64,23 punti, ovvero lo 0,14%, a 44.775,51, l' S&P 500 ha guadagnato 29,71 punti, ovvero lo 0,49%, a 6.041,99 e il Nasdaq Composite ha guadagnato 240,65 punti, ovvero l'1,24%, a 19.582,50.

Otto degli undici settori dell'S&P 500 hanno chiuso in negativo. Le utility hanno registrato la performance peggiore, con un calo del 2,1%, mentre il settore tecnologico ha guidato i guadagni con un incremento del 2,2%.

Grazie alla spinta del Nasdaq, Apple (NASDAQ: AAPL) è salita del 4,2%, mentre la maggior parte dei titoli a grande capitalizzazione ha mostrato una tendenza rialzista.

Nella sessione di lunedì, il Nasdaq aveva perso oltre il 3%, segnando il peggior calo giornaliero in più di un mese, mentre l'S&P 500 era sceso di quasi l'1,5%.

Martedì, General Motors (NYSE: GM) ha pubblicato i risultati del quarto trimestre 2024 e fornito una previsione di utili per il 2025 superiore alle attese. Nonostante ciò, le sue azioni sono crollate del 10,8% a causa delle preoccupazioni degli investitori per l'impatto potenziale di nuove tariffe sulle attività del gruppo.

Le azioni Boeing (NYSE: BA) hanno registrato un aumento del 4,4%, ma sono rimasti volatili dopo che la società ha riportato la sua più grande perdita annuale dal 2020.

Royal Caribbean (NYSE: RCL) ha registrato un balzo del 12,3% grazie a una previsione di utili annuali nettamente superiori alle attese. Al contrario, Lockheed Martin (NYSE: LMT) ha perso l'8,2% dopo aver comunicato tempi di utilizzo per il 2025 inferiori alle aspettative.

Il produttore aerospaziale e della difesa RTX ha guadagnato il 2,1%, sostenuto da un incremento degli utili trimestrali.

Questa settimana saranno pubblicati i risultati finanziari delle società appartenenti ai "Magnifici 7", tra cui Microsoft (NASDAQ: MSFT), Meta (NASDAQ: META), Apple e Tesla (NASDAQ: TSLA), attirando l'attenzione degli investitori.

Sul fronte macroeconomico, i riflettori sono puntati sulla Federal Reserve, che mercoledì dovrebbe mantenere invariati i tassi di interesse nella sua prima decisione dell’anno. Inoltre, venerdì è attesa la pubblicazione della lettura di dicembre sull'indice delle spese per consumi personali (PCE).

Lunedì sera, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato l'intenzione di imporre dazi su chip per computer, prodotti farmaceutici e acciaio importati.

Secondo i media, il nuovo segretario al Tesoro, Scott Bessent, sta proponendo che le tariffe universali sulle importazioni negli Stati Uniti partano dal 2,5%, con un incremento mensile della stessa percentuale.

I mercati rimangono in tensione per i dazi proposti, alimentando timori su possibili pressioni inflazionistiche e sull'eventualità di un rallentamento nei tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve.

Le azioni in calo hanno superato quelle in rialzo con un rapporto di 1,71 a 1 al NYSE e di 1,72 a 1 al Nasdaq.

L'S&P 500 ha registrato 32 nuovi massimi e 4 nuovi minimi nelle ultime 52 settimane, mentre il Nasdaq Composite ha registrato 58 nuovi massimi e 113 nuovi minimi.

Fonte: investing.com