Wall Street in rialzo tra attese sulla Fed e corsa dell’oro oltre i 4.000 dollari

Mercoledì, i principali indici di Wall Street hanno chiuso in leggero rialzo dopo una breve pausa nel loro recente rally, mentre gli investitori restano in attesa di nuovi segnali sulla direzione futura dei tassi di interesse.

A causa del rinvio della pubblicazione dei principali dati economici, dovuto alla chiusura del governo statunitense, gli operatori di mercato tendono ora a fare maggiore affidamento sui commenti dei funzionari della Federal Reserve per orientare le proprie strategie.

L’entusiasmo legato all’intelligenza artificiale ha continuato a sostenere il sentiment positivo, contribuendo a mantenere i mercati in territorio favorevole nonostante il periodo dell’anno tradizionalmente debole per le azioni.

Intanto, l’oro ha superato per la prima volta la soglia dei 4.000 dollari l’oncia, segnalando una crescente ricerca di protezione contro i rischi politici e l’incertezza del contesto macroeconomico globale.

Alle 11:44 ET, il Dow Jones Industrial Average è salito di 179,40 punti, ovvero dello 0,38%, a 46.782,38, l'S&P 500 ha guadagnato 35,17 punti, ovvero dello 0,52%, a 6.749,76 e il Nasdaq Composite è salito di 174,57 punti, ovvero dello 0,77%, a 22.962,94.

All’interno dell’S&P 500, il comparto tecnologico ha guadagnato l’1,1%, trainato dai rialzi di Nvidia (+1,8%) e Micron Technology (+5%). Anche il Nasdaq ha beneficiato della spinta dei titoli tech.

Il settore industriale ha registrato un progresso dello 0,9%, con Caterpillar in aumento del 3,7% e Boeing in crescita dell’1,6%.

All’interno dell’indice principale, i titoli del settore sanitario hanno registrato un progresso dello 0,3%, con Moderna in rialzo del 3%. BofA Global Research ha migliorato la valutazione del comparto sanitario statunitense, portandola da “sottopeso” a “sovrappeso”.

In giornata sono attesi gli interventi di diversi esponenti della Federal Reserve: Lorie Logan (Dallas), Austan Goolsbee (Chicago), Michael Barr (Governatore) e Neel Kashkari (Minneapolis). Inoltre, alle 14:00 ET verranno pubblicati i verbali della riunione di settembre della Fed.

Nel frattempo, gli investitori stanno analizzando nuovi dati che indicano segnali di raffreddamento nel mercato del lavoro.

Martedì, la società di investimento globale Carlyle ha stimato che a settembre i datori di lavoro statunitensi abbiano creato soltanto 17.000 nuovi posti di lavoro, un dato ben inferiore ai 54.000 previsti dagli economisti intervistati da Reuters per il rapporto ufficiale sulle buste paga non agricole, la cui pubblicazione è stata rinviata.

Sul fronte societario, Fair Isaac Corp ha perso il 7,8% dopo che l’agenzia di credito Equifax ha annunciato l’intenzione di introdurre punteggi di credito ipotecario più bassi.

Le azioni delle società minerarie aurifere statunitensi hanno chiuso in rialzo, con Newmont in aumento del 2,2% e Gold Fields in progresso del 3,8%.

Dell ha toccato il livello più alto da maggio dello scorso anno, guadagnando il 7,2% dopo che diverse società di intermediazione hanno rivisto al rialzo i loro target price sul titolo.

Datadog è salita del 6,6% grazie all’aumento dell’obiettivo di prezzo da parte di Bernstein, mentre Intercontinental Exchange ha perso il 2,2% dopo che Barclays ha ridotto la propria valutazione sul titolo.

Joby Aviation ha registrato un calo del 10,6% dopo che martedì il produttore di taxi aerei elettrici ha annunciato un’offerta di azioni da 514 milioni di dollari, scontata del 10,9% rispetto al prezzo di chiusura precedente.

Sul mercato, i titoli in rialzo hanno superato quelli in ribasso con un rapporto di 1,34 a 1 sul NYSE e di 1,49 a 1 sul Nasdaq.

L’S&P 500 ha segnato 15 nuovi massimi e 4 nuovi minimi nelle ultime 52 settimane, mentre il Nasdaq Composite ha registrato 53 nuovi massimi e 41 nuovi minimi.

Fonte: investing.com