Wall Street in rialzo: rimbalzo tech e boom dell'acciaio dopo i nuovi dazi di Trump

Lunedì, i principali indici di Wall Street hanno registrato un rialzo, con i titoli tecnologici in ripresa dopo le pesanti perdite della scorsa settimana, mentre i produttori di acciaio hanno beneficiato dell'annuncio di nuovi dazi sulle importazioni di acciaio e alluminio da parte del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

Domenica, Trump ha dichiarato l'intenzione di imporre tariffe del 25% su tutte le importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti, intensificando così le tensioni commerciali già in atto.

Tra i titoli tecnologici, Nvidia (NASDAQ: NVDA) ha guadagnato il 3,2%, mentre Microsoft (NASDAQ: MSFT) e Alphabet (NASDAQ: GOOGL) sono salite di oltre l'1% ciascuna.

Venerdì, i grandi gruppi tecnologici avevano subito un crollo significativo dopo l'annuncio di Trump sulle tariffe reciproche imposte a tutti i Paesi, in misura equivalente a quelle applicate dagli stessi.

Inoltre, due settimane fa, il settore tecnologico è stato messo sotto pressione dalla crescente popolarità del modello di intelligenza artificiale più economica della startup cinese DeepSeek e dall'aumento del controllo sugli investimenti dei giganti tech statunitensi nello sviluppo di nuove tecnologie.

Alle 11:13 ET, il Dow Jones Industrial Average è salito di 69,28 punti, ovvero lo 0,16%, a 44.374,63, l' S&P 500 ha guadagnato 38,90 punti, ovvero lo 0,64%, a 6.064,57 e il Nasdaq Composite ha guadagnato 226,95 punti, ovvero l'1,16%, a 19.750,35.

Otto degli undici settori dell'S&P 500 hanno chiuso in rialzo, con il comparto energetico in crescita dell'1,7%, sostenuto dall'aumento dei prezzi del petrolio.

L'ETF VanEck Steel ha guadagnato il 2,6%, formato dai produttori di acciaio come Cleveland-Cliffs (NYSE: CLF), in rialzo dell'11,7%, e US Steel, che ha segnato un progresso del 4%. Anche il produttore di alluminio Alcoa (NYSE: AA) è salito del 2,3%.

US Steel ha beneficiato inoltre delle dichiarazioni del capo del gabinetto giapponese, secondo cui Nippon Steel starebbe valutando un possibile cambiamento strategico nel piano di acquisizione dell'azienda.

I guadagni di lunedì sono stati supportati anche da risultati aziendali positivi. McDonald's (NYSE: MCD) è balzato del 5,1% dopo aver riportato un sorprendente aumento delle vendite globali comparabili nel quarto trimestre.

Rockwell Automation (NYSE: ROK) ha registrato un'impennata dell'11,1%, spinta da utili trimestrali superiori alle attese.

Coca-Cola (NYSE: KO), DoorDash (NASDAQ: DASH), l'assicuratore sanitario CVS Health (NYSE: CVS) e il produttore di apparecchiature per reti informatiche Cisco (NASDAQ: CSCO) sono tra le principali aziende che pubblicheranno i loro risultati finanziari questa settimana.

Nei prossimi giorni, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, testimonierà davanti al Congresso. Prima del suo intervento, nella mattinata di mercoledì, è attesa la pubblicazione dell'indice dei prezzi al consumo di gennaio.

Le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed a marzo si sono ridotte dopo il rapporto sull'occupazione statunitense diffuso venerdì, che ha mostrato segnali contrastanti.

Sul NYSE, i titoli in rialzo hanno superato quelli in calo con un rapporto di 1,82 a 1, mentre sul Nasdaq il rapporto è stato di 1,19 a 1.

L'S&P 500 ha registrato 12 nuovi massimi e 13 nuovi minimi nelle ultime 52 settimane, mentre il Nasdaq Composite ha segnato 70 nuovi massimi e 135 nuovi minimi.

Fonte: investing.com